Nazionali volley

Le squadre avranno a disposizione due richieste per set. Se dopo la richiesta l’arbitro darà ragione alla squadra richiedente questa manterrà invariato il numero di chiamate a disposizione, in caso contrario diminuiranno a zero

« Con tutto quello che ci è capitato-afferma a fine partita il tecnico dell'Italia- dopo la rinuncia a Costagrande e l'infortunio in campo a Del Core ho dovuto inventarmi diverse alchimie. Persa una battaglia ma contro una grande squadra »

Per Italia-Repubblica Dominicana in 830mila davanti alla TV con uno share del 3,37 %.

Le azzurre, nell'ultima partita del girone di qualificazione di Roma, priva di Carolina Costagrande, cede 2-3 (15-25; 25-16; 21-25; 25-16; 8-25) al cospetto di una scatenata Repubblica Dominicana, lasciando per strada due punti importanti per la seconda fase

Senza Costagrande (caviglia ko), con la Del Core che s'infortuna (anche lei alla caviglia), l'Italia col doppio opposto e una positiva Caterina Bosetti recupera e guadagna un punto prezioso cedendo 3-2 alla Rep.Dominicana. Alla seconda fase con 7 punti (1 meno della Cina)

Senza Costagrande (caviglia ko), con la Del Core che s'infortuna (anche lei alla caviglia), l'Italia col doppio opposto e una positiva Caterina Bosetti recupera e guadagna un punto prezioso. Alla seconda fase con 7 punti (1 meno della Cina)

La schiacciatrice azzurra prosegue la riabilitazione a Villa Stuart e segue i Mondiali femminili da tifosa. La sua giornata di fatica, la sorella Caterina in campo con la sua maglia numero 16, la Turchia che l'aspetta

Le azzurre partono lente,perdono il primo set, poi Bonitta inserisce Del Core e Diouf e l'inerzia del match cambia. La nostra nazionale prende in mano la partita e finisce per imporsi per 3-1 (21-25; 25-17; 25- 10; 25 -18)

Marco Bonitta: « Ho detto alle ragazze di continuare a forzare il servizio, senza paura. Alla fine questo ha sgretolato le resistenze in ricezione delle nostre avversarie. Che spettacolo il pubblico di Roma !»

Avvio sofferto ma con Diouf e Del Core l'Italia ribalta e strapazza la Germania in un PalaLottomatica straripante (quasi 11.000 spettatori). Lo Bianco ispirata, Arrighetti scatenata, De Gennaro ovunque, Costagrande preziosa