West Ham-Liverpool 2-2: Klopp frena ancora, Arsenal e City ringraziano

Solo un pari nella sfida della 35ª giornata di Premier League per i 'Reds', che restano terzi dietro ai 'Gunners' e alla squadra di Guardiola
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LONDRA (INGHILTERRA) - Dopo il ko nel derby sul campo dell'Everton frena ancora il Liverpool, che fa 2-2 in casa del West Ham nella sfida valida per la 35ª giornata di Premier League e resta terzo a -2 dall'Arsenal capolista (atteso dalla trasferta sul campo del Tottenham) e a -1 dal Manchester City di Pep Guardiola (che farà visita al Nottingham Forest e dovrà recuperare anche un altro match).

Due legni per il Liverpool: solo un pari con il West Ham

Si accende nel finale un primo tempo equilibrato al 'London Stadium', con il Liverpool che al 41' colpisce un palo con Luis Diaz e i padroni di che rispondono subito dopo con Bowen, sulla cui conclusione è decisiva la deviazione di Alisson. Nulla può però l'ex portiere della Roma sul successivo corner calciato da Kudus quando lo stesso Bowen stacca con i tempi giusti e di testa porta in vantaggio il West Ham (43'). La reazione dei 'Reds' (oggi in maglia biancoverde) è però furiosa e il pari arriva già a inizio ripresa, con Robertson che aggancia in area di destro e poi sorprende Areola con una conclusione mancina (48'). Alla squadra di Klopp non basta e il pareggio e schiaccia il West Ham, la cui resistenza dura fino al 65' quando una deviazione dello sfortunato Soucek inganna Areola: autogol e sorpasso Liverpool, ora avanti 2-1. Adesso è il West Ham costretto a inseguire: i londinesi attaccano e al 77' trovano il pari con Antonio, che segna di testa su cross pennellato da Bowen. Le due squadre provano entrambe a vincere e al 90' ci va vicino il Liverpool (dal 79' dentro anche Salah dopo una discussione a bordo campo con il tecnico Klopp), con la conclusione di Elliot che si stampa però sulla traversa. Finisce 2-2 e con i 'Reds' che vedono diminuirsi ulteriormente le possibilità di conquistare il titolo.

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Newcastle show, frena lo United

Le altre partite della giornata vedono infiammarsi la lotta per l'Europa, con il Newcastle che batte 5-1 lo Sheffield e il Manchester United che frena contro il Burnley per 1-1. La squadra di Howe subisce un gol dal fanalino di coda della classifica e reagisce con un'enorme rimonta: Isak (doppietta), Guimares, Wilson e l'autogol di Osborn firmano una vittoria netta e tre punti preziosi. Spreca tutto ten Hag, che va avanti con Antony al 79' ma all'85' Onana concede un rigore, poi trasformato da Amdouni per l'1-1. Newcastle settimo a quota 53, United sesto a quota 54. Si ferma il Luton, battuto dagli Wolves 2-1 e che resta in zona retrocessione, mentre si chiude 1-1 la sfida tra Fulham e Crystal Palace. Sull'onda lunga del successo nel derby del Mersey, vince ancora l'Everton, che piega 1-0 il Brentford e si porta a +11 sulla zona retrocessione.

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Pari show tra Villa e Chelsea

Si chiude con un pirotecnico 2-2 tra Aston Villa e Chelsea il sabato di Premier League. Padroni di casa avanti grazie a un autogol di Cucurella in apertura e al raddoppio firmato da Rogers nel finale del primo tempo. Nella ripresa la reazione ospite con i gol di Madueke e Gallagher. Villans che restano al quarto posto, mentre i Blues si allontanano ulteriormente dalla zona coppe, distante ora sette punti.

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