Inter, il pari con il Bologna non va giù a Inzaghi: "Persi due punti sanguinosi"

Il tecnico nerazzurro deluso dai suoi, che a San Siro si sono fatti rimontare due reti (2-2): ecco il suo sfogo a fine partita
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MILANO - Solo un pari per l'Inter contro il Bologna, capace di strappare un punto in rimonta a San Siro (2-2) nonostante il micidiale uno-due nerazzurro firmato da Acerbi (11') e Lautaro Martinez (13'). Un risultato che non fa certo felice Simone Inzaghi, che dopo la partita ha bacchettato i suoi: "Sono due punti sanguinosi persi che non mi stanno bene".

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Il tecnico interista ai microfoni di Dazn non ha nascosto la sua delusione: "È normale che sono arrabbiato, come lo sono i giocatori, è la seconda volta che andiamo in vantaggio e non vinciamo. Abbiamo pareggiato su disattenzioni che non dobbiamo commettere. Nel primo tempo potevamo fare più gol, nel secondo dopo il 2-2 è stato un monologo però le disattenzioni non ci devono essere a questi livelli. Il Bologna sappiamo che cammino fa, ma le imprecisioni non vanno bene". Un mezzo passo falso dunque che a Inzaghi pesa enormemente: "Finora è un'altra classifica rispetto all'anno scorso, però sono arrabbiato per oggi perché dopo il 2-0 accetto difficilmente questo pareggio - ha proseguito -. Dobbiamo tenere l'attenzione sempre alta, non dovevamo commettere l'errore di far riaprire la partita. Una squadra esperta come la nostra non può comunque far riaprire la partita. Nel secondo abbiamo avuto una reazione ma una volta raggiunto il 2-0 non devi riaprirla, se la riaprono deve essere per un loro eurogol".


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