Totti, 23 anni fa l'esordio in Serie A. Ma il futuro è ancora incerto

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● 28.03.2016 ( Aggiornata il 28.03.2016 13:39 )

Roma

ROMA - «Mister, fai entrare il ragazzino». Stadio Rigamonti di Brescia, domenica 28 marzo 1993. La Roma è avanti di due gol, il successo è ormai in cassaforte e nei minuti finali Sinisa Mihajlovic si rivolge al tecnico Vujadin Boskov con una frase che ormai fa parte della storia della Serie A e della Roma. Il "ragazzino" in questione è Francesco Totti, che ha 16 anni e che il giorno prima ha giocato con la Primavera.

Incredulo, Totti comincia a scaldarsi per poi entrare al 42' della ripresa al posto di Rizzitelli. La leggenda del più grande calciatore di sempre della Roma comincia quel giorno, con l'esordio in campionato, nel calcio che conta. Il resto è una storia gloriosa, che dura ancora oggi: 24 stagioni, 594 partite e 244 gol in campionato con una sola maglia, quella gialla e rossa. Proprio la Serie A, tramite l'account Twitter ufficiale, ha reso omaggio così a uno dei più grandi di tutti i tempi.

#Roma Il 28/3/93 #Totti fece il suo esordio in #SerieATIM con la @OfficialASRoma. Oggi è leggenda. pic.twitter.com/GC6Fdyn9og
— Serie A TIM (@SerieA_TIM) 28 marzo 2016

FUTURO DA SCRIVERE - Una ricorrenza che arriva in un momento decisivo della carriera e della vita di Totti. Il capitano romanista ancora non sa quale maglia indosserà nella prossima stagione. A quasi 40 anni (li compirà il prossimo 27 settembre), il numero dieci continua a parlare con la Roma del suo futuro, ma una decisione ancora non è stata presa.

James Pallotta lo vorrebbe dirigente, lui si sente ancora giocatore. L'ultima suggestione è il Milan, ma Totti non vorrebbe giocare in Serie A con un'altra maglia.

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