In moto con la patente del suo gemello: fermato un 51enne a Forlì

Con la patente di guida sospesa, continuava a viaggiare indisturbato perché nel portafoglio portava con sé una copia di quella del fratello gemello. Ora dovrà rispondere di tutti gli illeciti commessi
In moto con la patente del suo gemello: fermato un 51enne a Forlì
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Sembrava uno stratagemma infallibile quello del fratello gemello, almeno fino a quando nella notte tra il 12 e il 13 luglio scorso una pattuglia dell’Ufficio Prevenzione Generale della questura non ha intercettato un 51enne di Cesenatico, in provincia di Forlì-Cesena, che con la patente di guida sospesa continuava a viaggiare, con una copia di quella del gemello.

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Non mostrava mai l’originale

Una routine che a quanto pare si ripeteva spesso. Secondo quanto riportato dai colleghi di ForlìToday, infatti, l’uomo è stato fermato per un controllo mentre in sella ad una moto percorreva via Ravegnana. Tuttavia, alla richiesta degli agenti di mostrare la licenza di guida, il 51enne ha subito dichiarato di non avere con sé il documento originale ma solo una fotocopia, all’insaputa degli agenti, di quella del fratello.

Nonostante fosse una situazione particolare, visti i tanti verbali presenti nel database e redatti per lo stesso motivo, gli uomini delle forze dell’ordine non hanno però ritenuto necessario dubitare delle generalità del motociclista.

Smascherato poco dopo

Inganno riuscito, direte voi. Eppure, durante il normale pattugliamento, gli stessi agenti hanno poi nuovamente notato la motocicletta parcheggiata davanti ad un albergo e hanno deciso di tentare un’ulteriore accertamento.

Controllo fatale per l'uomo di Cesenatico, visto che gli uomini delle forze dell’ordine hanno così scoperto che lo stesso si era registrato alla reception con una carta d’identità con cognome e data di nascita uguali a quelli della fotocopia, ma con nome diverso che corrispondeva a un 51enne cui era stata ritirata la patente di guida.

L’inganno è risultato subito chiaro, tanto che ora l’uomo dovrà rispondere degli illeciti penali ed amministrativi commessi anche nei precedenti casi, in cui gli era riuscito il trucchetto del fratello gemello.

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