Sinner, come sta la schiena? Oggi il test in campo alle Nitto ATP Finals

Il numero 4 al mondo ieri ha tenuto tutti con il fiato sospeso quando ha iniziato a toccarsi la zona lombare durante la sfida con Rune, ma poi ha minimizzato: alle 16 l'allenamento
dall'inviato Valerio Minutiello
3 min

La schiena di Sinner ha fatto tremare tutta Italia. Quando nel secondo set della sfida contro Rune, Jannik ha iniziato a toccarsi ripetutamente la zona lombare e fare smorfie, è calato il gelo. A un certo punto, quando ha fatto un errore non usuale per lui, si è girato verso il box e ha detto “Cosa devo fare?” al supercoach Cahill.

Tutti sono rimasti con il fiato sospeso, forse solo lui è stato in grado di mantenere la sua proverbiale calma, che lo ha portato poi a trionfare al terzo set dopo aver perso il secondo.

Sinner: "La schiena sta bene"

Ora per Sinner c’è l’appuntamento più importante, la semifinale in programma domani. Sul dolore alla schiena il numero 4 al mondo ha minimizzato subito dopo la gara. “La schiena sta bene - ha detto - ho solo sentito una piccola botta ma niente di che. Non ero tanto preoccupato, forse un po' tanta tensione. Siamo come macchine da Formula 1, appena c'è qualcosina... Però piano piano conosco meglio anche il mio corpo e quindi tutto ok". Sicuramente lui e il suo staff cureranno tutto nei minimi dettagli per farlo arrivare al 100 percento all’appuntamento con la storia.

Come sta Sinner? Oggi il test sul campo

Come sta Sinner lo capiremo bene oggi pomeriggio. Alle 16 è previsto il suo allenamento sul campo Pala Practice Court 1 alle Nitto Atp Finals. Sicuramente ci saranno tanti tifosi ad osservarlo. L’entusiasmo a Torino è alle stelle.

In mattinata una folla di fan era già assiepata sotto l’hotel Principi di Piemonte in centro a caccia di un autografo o un selfie, ma Sinner stava riposando dopo la terza partita del girone tiratissima e vinta con Rune. L’allenamento di oggi servirà per testare soprattutto la schiena. Non sarà un dolorino a fermarlo proprio sul più bello, ma meglio non sottovalutare nulla.

 

 


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