Motori

MotoGP: la pioggia esalta Binder in Austria, Zarco fa flop

Ancora grandi emozioni al Red Bull Ring, grazie alla pioggia che ci ha regalato un finale pazzo e un vincitore ben lontano dai favori del pronostico. Abile a domare sul bagnato una KTM con gomme slick, è stato Brad Binder a trionfare sulla pista di casa della squadra di Mattighofen, con un vantaggio talmente ampio da resistere anche a una penalità di 3", per aver ecceduto i limiti del tracciato. Nulla da fare per Francesco Bagnaia che, dopo aver a lungo accarezzato il sogno della prima vittoria, si è dovuto accontentare di un secondo posto in rimonta, con Jorge Martin al traino. Grande deluso di giornata l'altro alfiere del team Pramac, Johann Zarco, incappato in una caduta che gli ha fatto perdere il secondo posto nel Mondiale. Ecco tutto il meglio e il peggio del GP d'Austria. Siete d'accordo?

ePrix Berlino 2021: la F.E incorona Mercedes col doppio titolo iridato, Nato festeggia e Dennis piange

Finisce il Mondiale 2021 di Formula E col doppio appuntamento dell’ePrix di Berlino, che incorona la Mercedes (mentre ha già annunciato che non parteciperà la prossima stagione) col doppio titolo tra i Costruttori e i Piloti con De Vries. Al Tempelhof non mancano le bandiere rosse e gli incidenti in un movimentato ultimo round stagionale che ha assegnato il primo titolo iridato della serie elettrica, riconosciuto dalla FIA. Sul podio di gara2 salgono Nato, Rowland e Vandoorne, che chiudono in bellezza un Mondiale più competitivo che mai con 12 vincitori in 15 gare. Grandi delusione per Jaguar e Ds Techeetah tra i team, e per Mortara e Dennis tra i piloti. Ecco il meglio e il peggio dell'ePrix di Berlino della domenica

Zak Brown: la collezione di auto da urlo del CEO McLaren

L'incredibile collezione del CEO della McLaren Racing, Zak Brown, vanta pezzi unici dal valore inestimabile: dalla Formula 1, con vetture come la Wolf di Jody Scheckter, la Lotus 79 con livrea John Player Special e la leggendaria McLaren MP4/6 guidata da Ayrton Senna, fino alla WRC e ai prototipi a ruote coperte. Ecco alcune immagini

Nuova Lamborghini Countach, il ritorno di una superstar

Ginevra 1971 - Monterey, California, 2021: 50 anni dopo è di nuovo, strepitosamente, Countach. Lamborghini ci ha messo mezzo secolo per trovare il coraggio e la forza per rispolverare il suo modello più mitico e immaginifico e dare vita ad una di quelle “operazioni nostalgia” che recentemente abbiamo visto spesso nel mondo dell’auto. Eccola con un nuovo sistema ibrido a 48 Volt con tecnologia a supercapacitore, per un totale di 814 furibondi cv (780 motore termico, 34 sistema ibrido) a 8.500 giri al minuto e 720 Nm di coppia a 6.750 giri al minuto, il tutto per una folle velocità massima di 355 km/h