ROMA - Lorenzo Simonelli scalda i motori per i Campionati Europei di Atletica Leggera Roma 2024. Gioca in casa e punta in alto. Il talento romano degli ostacoli, infatti, ha bruciato le tappe e non vede l’ora di misurarsi con i migliori atleti del continente allo Stadio Olimpico. "Roma è il mio grande obiettivo dall'inizio dell'anno. Naturalmente tutti parlano di Gianmarco Tamberi e dei nostri marciatori, ma questa sarà anche la mia occasione per far conoscere a tutti chi sono", ha detto il talento 21enne, che lo scorso marzo ha conquistato la medaglia d'argento nei 60 metri ostacoli ai Campionati Mondiali Indoor di Glasgow. A Roma 2024 Simonelli punta a essere protagonista sui 110 metri ostacoli nel secondo giorno di gare: le semifinali e la finale sono fissate nella sessione serale di sabato 8 giugno, che si chiuderà con l’attesissima finale maschile dei 100 metri (biglietti e abbonamenti in vendita su roma2024.vivaticket.it).
Simonelli verso Roma, risultati in crescendo
"Tutti i miei amici e familiari stanno comprando i biglietti per Roma. Hanno iniziato in 10, poi sono saliti a 20 e ora sono ancora di più. Ci saranno tante persone allo stadio a tifare per me” racconta Simonelli, che sogna di interrompere il lungo periodo senza medaglie europee vinte dagli italiani nella sua specialità. Era il 1969 l’anno in cui Eddy Ottoz si aggiudicò ad Atene il secondo titolo continentale consecutivo e quello resta a tutt’oggi l’ultimo successo ottenuto da un atleta azzurro agli Europei. I risultati conquistati da Simonelli nella stagione indoor dimostrano la sua crescita costante. Nella seconda uscita invernale a Lodz, in Polonia, ha superato il precedente personale sui 60 ostacoli ottenuto l’anno scorso a Istanbul (7.59), correndo in 7.50. Un tempo che gli ha permesso di battere dopo undici anni il record italiano di Paolo Dal Molin (7.51 nel 2013). In realtà è stato solo l’inizio di una scalata progressiva: Simonelli ha corso in 7.48 agli Assoluti di Ancona, 7.46 a Madrid e poi 7.43 a Glasgow, quando è arrivato dietro il tre volte campione del mondo in carica degli Stati Uniti Grant Holloway, salendo al nono posto nel ranking europeo indoor. "Non avrei mai immaginato di ottenere questo risultato. Sono venuto qui con l'obiettivo di arrivare in finale, ma uscire con una medaglia d'argento è pazzesco. L’obiettivo massimo era proprio il secondo posto, perché Holloway è impossibile da battere", ha dichiarato Simonelli subito dopo l'impresa di Glasgow.
Simonelli e la velocità
La velocità è una caratteristica naturale di “Lollo”. Il suo primato sui 60 metri piani è di 6.59, che lo ha reso uno degli uomini più veloci d'Europa, portandolo a soli sei centesimi dal suo compagno azzurro Chituru Ali, leader europeo del 2024. Inoltre, Simonelli ha corso i 100 metri in 10.25 lo scorso anno allo Stadio dei Marmi. Tempi che lo rendono notevolmente più competitivo in piano rispetto a tutti gli altri migliori ostacolisti europei, tra cui lo svizzero Jason Joseph, il talento emergente polacco Jakub Szymanski, lo spagnolo Asier Martinez, campione europeo in carica, e il trio francese composto da Sasha Zhoya, Wilhem Belocian e Just Kwaou-Mathey.