MILANO - "Intitolare il nuovo stadio del Milan a Silvio Berlusconi? Potrebbe essere un'idea". Lo dice Filippo Galli, ex difensore del Milan, colpito dalla morte del presidente che "prese il club e lo portò sul tetto del mondo". Galli, oggi 60 anni, ha giocato in rossonero dal 1983 al 1996, con una successiva parentesi anche da allenatore della Primavera.
Il nuovo stadio del Milan intitolato a Berlusconi? Galli è d'accordo
"Se l'idea partisse da iniziativa popolare, sarebbe una soluzione da poter percorrere", prosegue Galli in merito all'intitolazione del nuovo stadio del Milan a Berlusconi. "Gli ultimi decenni del club sono legati a lui. Personalmente ho tanti ricordi, personali e pubblici. Ricordo l'entusiasmo con cui ci spiegò della presentazione all'Arena civica di Milano, dell'arrivo dell'elicottero. Aveva un entusiasmo incredibile e questo, insieme a tante altre cose, ci fece capire la grandezza di ciò che aveva in testa. È stato un visionario e un precursore - conclude Galli - La sua ultima esperienza al Monza dimostra la capacità manageriale: non sempre chi investe riesce a portare risultati, ma lui e la società ce l'hanno fatta, prelevando un club in una situazione difficile e portandolo in serie A".