ISTANBUL - Non si ferma la violenza nel calcio turco. Dopo la sospensione di tutti i campionati decisa dalla federcalcio in seguito all'aggressione all'arbitro Umut Meler, sono già due i gravi episodi avvenuti sui campi. Dopo la 'ritirata' dal campo ordinata dal presidente dell'Istanbulspor, Ecmel Faik Saralioglu, per protesta contro una decisione arbitrale, adesso c'è anche una violenta rissa che ha chiuso il match di terza serie fra Bursaspor e Diyarbakirspor, due squadre divise da tensioni anche di tipo etnico.
Turchia, partita termina con una violenta rissa!
Le immagini sono già diventate virali, e vedono i giocatori del Bursaspor assalire quelli Diyarbakir, località del sud-est e capitale informale della minoranza curda della Turchia. Dopo il fischio finale sono esplose le tensioni, in campo ma anche sugli spalti con gli agenti delle forze dell'ordine impegnati a lungo a sedare il caos. Ancora nessun provvedimento da parte della Federcalcio Turca, molto impegnata in questi ultimi giorni di caos.