Braccio di ferro Al Khelaifi-Luis Enrique per Mbappé: il Psg deve scegliere

Luis Enrique vorrebbe contare su Kylian per l’esordio ma Al Khelaifi potrebbe negare il suo reintegro
Davide Palliggiano
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Il Campus Psg riapre le porte oggi: tornano a Parigi i reduci dalla tournée asiatica, ma anche quei giocatori messi in disparte e per i quali il club sta cercando una nuova destinazione, i famosi ‘lofteurs’. Tra questi Kylian Mbappé (24), sul quale il club prenderà in settimana una decisione. Ufficialmente è in vendita, ma al di là dell’offerta araba da 300 milioni non ne sono arrivate altre. Al Khelaifi ha provato a inviargli una nuova proposta di rinnovo con tanto di clausola rescissoria per il 2024, ma non ha ricevuto risposta. Mbappé vuole il Real Madrid a tutti i costi. Se i Blancos non dovessero fare un’offerta soddisfacente entro le prossime settimane, allora rimarrà un anno a Parigi in attesa di sbarcare in Spagna tra 10 mesi. Luis Enrique vorrebbe contare su di lui e spera che il suo presidente metta da parte l’orgoglio permettendo a Mbappé di giocare un’ultima stagione in Francia. Non è escluso, però, che il qatariota possa ulteriormente impuntarsi. Sabato, quando il Psg giocherà la 1ª di campionato contro il Lorient, sarà una giornata che dirà tanto sul futuro del fuoriclasse. Ma se a fine mercato dovesse rimanere a Parigi, non è escluso che il buonsenso prevalga e che Mbappé possa essere reintegrato per approfittare fino all’ultima goccia del suo immenso talento. C’è un precedente simile nel 2019 con Neymar: il brasiliano provò in tutti i modi a tornare al Barcellona, fu escluso dalle partite per tutto il mese di agosto, ma a mercato chiuso e saltato il suo passaggio in Spagna il Psg lo reintegrò. Discorso diverso per Marco Verratti (30): il centrocampista azzurro ha un accordo con l’Al Hilal per 3 stagioni, ma l'offerta degli arabi è molto bassa rispetto alle richieste dei francesi: 30 contro 60 milioni di euro, praticamente la metà.

Kane, poker da capitano contro lo Shakhtar

Non arriverà a Parigi Harry Kane (30), ieri in campo con la fascia al braccio nell’amichevole contro lo Shakhtar Donetsk. Mentre il Tottenham sta per accogliere l’argentino Alejo Veliz (21), centravanti che arriverà dal Rosario Central, il suo capitano ha messo a segno un poker nel 5-1 con cui gli Spurs hanno superato gli ucraini. Su Kane c’è da tempo il Bayern Monaco, arrivato a offrire oltre 100 milioni. I tedeschi, tuttavia, non hanno ancora ricevuto una risposta da Levy, presidente del Tottenham. Alla partita di ieri, sugli spalti, ha assistito anche il nuovo acquisto Mickey Van de Ven (22), difensore preso dal Wolfsburg per 50 milioni e in attesa di essere ufficializzato. Così come il Tottenham anche il Brighton non ha ancora accettato l’offerta del Chelsea per Moises Caicedo (21), centrocampista ecuadoriano per il quale i londinesi hanno messo sul piatto 92 milioni, mentre i Seagulls ne chiedono 100. Ieri, però, Caicedo non ha partecipato all’amichevole con il Rayo Vallecano. Un segnale che fa ben sperare il Chelsea nel buon esito della trattativa. Il Brighton, intanto, è vicinissimo all’acquisto del trequartista ghanese dell’Ajax, Mohammed Kudus (23). Il club allenato da De Zerbi lo pagherà 40 milioni, nuovo record per il club che giocherà la prossima Europa League.


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