“Chelsea in vendita: chi sono i quattro possibili acquirenti”

Dopo l’annuncio di Abramovic, il Sun ha fatto i nomi dei principali investitori: ecco le loro schede
“Chelsea in vendita: chi sono i quattro possibili acquirenti”© Getty Images

Roman Abramovic ha messo in vendita il Chelsea e ha promesso di devolvere gli incassi netti dell'operazione in favore delle vittime della guerra in Ucraina. Il magnate russo, che in questi giorni già aveva lasciato la presidenza mettendo tutto in mano agli amministratori della Fondazione di beneficenza del Chelsea stesso, ha scritto una lunga lettera, in merito alla vendita, pubblicata sul sito ufficiale dei Blues. Dopo quasi vent’anni, dunque, l’oligarca russo è pronto a lasciare in attesa della giusta offerta. Il Sun ha rivelato quattro dei possibili acquirenti del club.

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Sir Jim Ratcliffe 

Nel 2018 è stato l’uomo più ricco del Regno Unito, anche se il suo patrimonio in questi ultimi anni è notevolmente diminuito. Vive a Monaco ed è il fondatore e proprietario di Ineos, l’azienda chimica che produce in tutto il mondo carburanti, lubrificanti, imballaggi alimentari e materiali da costruzione. Nonostante sia un grande tifoso del Manchester United, Ratcliffe possiede l’abbonamento per seguire le partite del Chelsea. 


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Todd Boehly

Il magnate statunitense di 46 anni, attuale presidente e CEO di Eldridge Industries, una società di investimento privata, era interessato ad acquistare il Chelsea già nel 2019, ma la sua offerta non venne ritenuta all’altezza da Roman Abramovich. Possiede i Los Angeles Sparks della WNBA, i LA Dodgers di baseball e ha anche una quota nei Lakers. Piccola curiosità: a scuola faceva parte della squadra di wrestling che ha vinto i tornei statali nel 1990 e nel 1991.


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Hansjorg Wyss

È il più anziano dei potenziali acquirenti. È svizzero, ha 86 anni e ha fatto sapere che gli è già stato proposto di rilevare il Chelsea. Wyss è il fondatore di Synthes USA, il più grande produttore mondiale di dispositivi medici che produce viti e dischi trasparenti per le ossa rotte. La maggior parte della sua ricchezza è stata realizzata vendendo la sua azienda a Johnson & Johnson per 14 miliardi di sterline.


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Stephen Ross

Lo statunitense Stephen Ross, 81 anni, ha guadagnato miliardi come promotore immobiliare ed è proprietario di maggioranza delle Related Companies che ha fondato nel 1972. Due dei suoi edifici più famosi decorano lo skyline di New York: il Deutsche Bank Center, dove lavora e risiede, e Hudson Yards. Possiede anche i Miami Dolphins, squadra della NFL, e il loro Hard Rock Stadium, che nel 2009 gli è costato un totale di 830 milioni di sterline. Inoltre, ha creato l'International Champions Cup, il torneo estivo che vede sfidarsi le migliori squadre d'Europa.


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Nel 2018 è stato l’uomo più ricco del Regno Unito, anche se il suo patrimonio in questi ultimi anni è notevolmente diminuito. Vive a Monaco ed è il fondatore e proprietario di Ineos, l’azienda chimica che produce in tutto il mondo carburanti, lubrificanti, imballaggi alimentari e materiali da costruzione. Nonostante sia un grande tifoso del Manchester United, Ratcliffe possiede l’abbonamento per seguire le partite del Chelsea. 


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