Hojlund Boom: Luca Percassi, Pagliuca e quel viaggio in Austria

Undici mesi fa, a Graz, in casa di Rasmus si presentarono l'ad dell'Atalanta e il copresidente nonché comproprietario dei Boston Celtics: pagarono 17 milioni allo Sturm il cartellino dell'attaccante, ceduto allo United per 85 milioni: per la Dea il colpo del secolo
Hojlund Boom: Luca Percassi, Pagliuca e quel viaggio in Austria© ANSA
Xavier Jacobelli
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Il 26 agosto 2022 l'Atalanta annunciò l'acquisto di Rasmus Hojlund, all'epoca 19 anni, danese, attaccante dello Sturm Graz, al quale il club bergamasco versò 17 milioni di euro. Soltanto sette mesi prima, era il 28 gennaio 2022, gli austriaci avevano ingaggiato il giovanissimo attaccante dal Copenaghen, versando 3 milioni di euro. Quel giorno d'agosto, per coronare l'operazione fu decisivo il viaggio in Austria di Luca Percassi e Stephen Pagliuca. Il primo è l'amministratore delegato cresciuto alla scuola del padre e, a soli 42 anni, è già uno dei migliori dirigenti del calcio italiano. Il secondo è il copresidente dell'Atalanta e il comproprietario dei Boston Celtics, lo squadrone Nba che, proprio in questi giorni, ha prolungato per cinque anni il contratto dell'esterno Jaylen Marselles Brown, 26 anni, in cambio della somma record di 304 milioni di dollari (275 milioni di euro).

Hojlund, sfolgorante crescita

Luca tanto disse e tanto fece, preconizzando quale salto di qualità Hojlund avrebbe potuto fare alla scuola di Gasperini, che convinse il giocatore. Pagliuca riuscì cestisticamente ad accattivarsi le simpatie della madre di Rasmus, tifosissima dei Boston Celtics, alla quale non parve vero che il comproprietario del club del cuore, fosse piombato a Graz dal Massachussets per ingaggiare il figlio. Il resto lo conoscete bene: racconta dei 9 gol in 32 partite segnati dal bomber nel suo primo e unico campionato di Serie A e della rete siglata in Coppa Italia; della sfolgorante crescita professionale di un ragazzo che, approdato in Nazionale, ha segnato 6 gol in 6 partite e del quale ha detto una volta Gasp: "Hojlund ha compiuto vent'anni, ma ha la maturità di un trentenne, tanto grande è la sua voglia di sfondare".

Atalanta, la cessione di Hojlund è un capolavoro

Il capolavoro dell'Atalanta le ha consentito di firmare la cessione più remunerativa in 116 anni di storia, realizzando una plusvalenza netta di 68 milioni di euro. Non solo. In ordine di grandezza, per la Serie A la cessione di Hojlund (85 milioni) è la quarta del secolo, dopo Lukaku al Chelsea per 113 milioni (2021), Pogba allo United per 105 milioni (2016) e Higuain alla Juve per 90 milioni (2016). Di più: prima di chiudere con lo United, l'Atalanta ha ceduto Boga al Nizza per 18 milioni più bonus, recuperando quasi completamente la somma spesa nel gennaio 2022 per l'allora attaccante del Sassuolo e ha subito reinvestito il denaro incassato, aggiungendo la differenza necessaria per arrivare a 30 milioni, il prezzo stampigliato dall'Almeria sotto il cartellino di El BIlal Touré, 21 anni, maliano, destinato a prendere il posto di Hojlund. Un altro mercato è possibile. Per delucidazioni inviare una mail a info@atalanta.it.


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