Bologna, c’è Tchaouna in cima alla lista

L’esterno della Lazio svincolato dall’eventuale trattativa Fabbian. Posch passa all’Hoffenheim
Bologna, c’è Tchaouna in cima alla lista© Getty Images
Dario Cervellati

La Lazio spera ancora di arrivare a Casadei e se ce la facesse abbandonerebbe l'idea Fabbian, ma il Bologna può chiudere l'operazione Loum Tchaouna anche senza scambio di prestiti. La società rossoblù punta sull'esterno d'attacco 21enne per rinforzare la rosa per questa seconda metà di stagione e l'eventuale ingresso del giocatore biancoceleste permetterebbe anche di aspettare con ancora più tranquillità il recupero di Orsolini.

Via Posch

Intanto si libererà un posto in lista. Stefan Posch concluderà l'attuale stagione in prestito all'Hoffenheim, che poi, a fine campionato, potrà esercitare l'opzione per riscattare il cartellino del giocatore, che ha forzato la mano al Bologna per cambiare aria durante questa sessione di mercato. In Germania c'è chi è sicuro che già in giornata il 27enne arriverà per sottoporsi alle visite mediche con il suo vecchio club. Sarà l'ultimo atto per completare il ritorno del difensore, che sa fare sia il centrale che il laterale, in Bundesliga. La trattativa con il club tedesco, nel quale il nazionale austriaco giocava prima di trasferirsi al Bologna nel 2022, è stata accelerata proprio ieri, dopo che martedì Vincenzo Italiano aveva dovuto escludere il suo giocatore dalla lista dei convocati per Lisbona, anche se nella seduta di rifinitura della sfida di Champions League contro lo Sporting lo aveva provato nella formazione dei possibili titolari. «Non è sereno», ha spiegato l'allenatore dei rossoblù che al pari della società ha deciso di accontentare Posch, pur non condividendo il suo comportamento. Il difensore austriaco si è impuntato, nonostante il contratto in scadenza a fine giugno 2026, per spostarsi in una squadra in cui potesse trovare più spazio. Al Bologna si è infatti visto superare nelle gerarchie da Holm e anche da qui la decisione.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Il sostituto

Sartori e Di Vaio si guardano intorno, tra Italia ed Europa. L'idea è di prendere un giocatore già pronto, che possa rimpiazzare subito Posch, però si valuta anche il terzino del Lione Sael Kumbedi, che è nato nel 2005 e avrebbe bisogno di un po' di tempo. Una situazione che sarà valutata bene per uscirne con un gruppo possibilmente rinforzato. Posch, tuttavia, non è l'unico che vorrebbe giocare di più. Ci sono anche Erlic, che la società non cederà, Fabbian, Iling-Junior, che però può eventualmente tornare solo in Premier League. I dirigenti del Bologna, comunque, hanno ben presenti e seguiranno le esigenze del club «che - ha spiegato Fenucci un paio di giorni fa - sono di far bene in campionato, agganciando possibilmente il treno Europa. E speriamo sempre nella famosa Coppa Italia, che ci dia la possibilità di realizzare qualcosa di storico».

In prospettiva

Intanto si lavora anche in prospettiva. Per l'estate si stanno tenendo i contatti con il difensore Roman Vega, 21enne dell'Argentinos Juniors, mentre il centrocampista Synchuk, 18enne ucraino, è già stato ingaggiato e inizierà a giocare nel Montreal.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

La Lazio spera ancora di arrivare a Casadei e se ce la facesse abbandonerebbe l'idea Fabbian, ma il Bologna può chiudere l'operazione Loum Tchaouna anche senza scambio di prestiti. La società rossoblù punta sull'esterno d'attacco 21enne per rinforzare la rosa per questa seconda metà di stagione e l'eventuale ingresso del giocatore biancoceleste permetterebbe anche di aspettare con ancora più tranquillità il recupero di Orsolini.

Via Posch

Intanto si libererà un posto in lista. Stefan Posch concluderà l'attuale stagione in prestito all'Hoffenheim, che poi, a fine campionato, potrà esercitare l'opzione per riscattare il cartellino del giocatore, che ha forzato la mano al Bologna per cambiare aria durante questa sessione di mercato. In Germania c'è chi è sicuro che già in giornata il 27enne arriverà per sottoporsi alle visite mediche con il suo vecchio club. Sarà l'ultimo atto per completare il ritorno del difensore, che sa fare sia il centrale che il laterale, in Bundesliga. La trattativa con il club tedesco, nel quale il nazionale austriaco giocava prima di trasferirsi al Bologna nel 2022, è stata accelerata proprio ieri, dopo che martedì Vincenzo Italiano aveva dovuto escludere il suo giocatore dalla lista dei convocati per Lisbona, anche se nella seduta di rifinitura della sfida di Champions League contro lo Sporting lo aveva provato nella formazione dei possibili titolari. «Non è sereno», ha spiegato l'allenatore dei rossoblù che al pari della società ha deciso di accontentare Posch, pur non condividendo il suo comportamento. Il difensore austriaco si è impuntato, nonostante il contratto in scadenza a fine giugno 2026, per spostarsi in una squadra in cui potesse trovare più spazio. Al Bologna si è infatti visto superare nelle gerarchie da Holm e anche da qui la decisione.


© RIPRODUZIONE RISERVATA
1
Bologna, c’è Tchaouna in cima alla lista
2
Il sostituto