Lukaku, la strategia dell’Inter per riprenderlo dal Chelsea: le cifre

Dopo la cessione di Onana, i nerazzurri piazzeranno l’offerta che può convincere i Blues. Intanto Pochettino fa muro...
Lukaku, la strategia dell’Inter per riprenderlo dal Chelsea: le cifre© Getty Images
Giorgio Coluccia
5 min

Thuram dopo l’ufficialità di Dzeko al Fenerbahce, Frattesi dopo l’ufficialità di Brozovic all’Al-Nassr. Vendere per potersi permettere i nuovi acquisti: la linea sul mercato dell’Inter non cambia e il copione potrebbe ripetersi già nei prossimi giorni. La super plusvalenza all’orizzonte, da registrare con la cessione di André Onana al Manchester United, servirà solo in parte a portare a Milano il suo immediato sostituto. Servirà soprattutto per provare a riportare in città Romelu Lukaku. Il belga vuole fortemente vestire ancora la maglia nerazzurra, la strategia dell’Inter è definita con la volontà di provare a prenderlo in prestito con obbligo condizionato, sborsando una cifra tra i 25 e i 30 milioni. Un prestito vincolato al raggiungimento di alcuni obiettivi che porterebbero al club nuovi introiti, come per esempio quello di riuscire a fare strada in Champions, competizione che metterà sul piatto una torta ancora più abbondante a partire dalla stagione 2024/25 per via della nuova formula extra large. Tra gli obiettivi legati al prestito che metterebbero l’Inter al riparo, c’è infatti la qualificazione proprio alla nuova Champions oppure il passaggio alla seconda fase della prossima edizione (2023/24), che si porterebbe dietro la partecipazione - con annessi ricavi - al nuovo Mondiale per club della Fifa. 

London calling

Big Rom ha un contratto con il Chelsea fino al 30 giugno 2026 e ieri il nuovo tecnico dei Blues, Mauricio Pochettino, ha tenuto la sua prima conferenza stampa. Inevitabile un passaggio anche sull’attaccante belga: «Tutte le parti sanno cosa pensiamo. Direi che deve tornare il 12 o il 13 luglio per essere con la squadra e iniziare il ritiro pre stagionale. Se sarà ancora un giocatore di questo club mi aspetto da lui, come da tutti i giocatori, che venga nel mio ufficio per salutarmi». Il gigante di Anversa ha confermato a più riprese di non voler sentire ragioni, rifiutando anche il contratto faraonico - da 45 milioni a stagione - messo sul piatto dai sauditi dell'Al-Hilal. Anzi, pur di tornare a Milano è disposto a rinunciare a qualcosa sul piano contrattuale rispetto agli 8,5 milioni incassati nell’ultima stagione. A 30 anni Lukaku è convinto di poter dire ancora la sua ad alti livelli. Il finale in crescendo dell’ultima stagione gli ha restituito grinta e autostima e ieri ha postato sui social altre foto degli allenamenti che sta sostenendo (in Sardegna) con il fisioterapista della nazionale belga, Bert Driesen. Il resto l’ha fatto anche la telefonata - ormai di alcuni giorni fa - ricevuta da Simone Inzaghi, che nel rinsaldare l’asse a distanza gli ha confermato di aspettarlo in ritiro per inseguire assieme nuovi successi. 

Altre mosse

L’assalto al belga è legato all’addio di Onana, che (come da articolo a parte) potrebbe portarsi dietro un effetto a cascata con almeno due nuovi portieri in rosa, se non addirittura tre in base alle sorti di Handanovic. Nello stato avanzamento lavori sul mercato, i punti ancora aperti sono diversi essendoci anche la caccia a un nuovo difensore per puntellare il reparto: con la formula del prestito in pole c’è Demiral dopo l'illusione Azpilicueta. Come vice Dumfries, invece, sono stati presi contatti con l’agente di Holm dello Spezia mentre come sesto centrocampista Samardzic dell’Udinese ha una valutazione importante e lo svincolato Pereyra non rappresenta per il momento una vera priorità. Un’altra casella da riempire, qualora Gosens tornasse in Germania, riguarderebbe la fascia sinistra. Qui in pole c’è sempre Carlos Augusto del Monza, da poco passato alla scuderia dell’agente Giuseppe Riso, che ha confermato l’interesse dei nerazzurri dopo aver confezionato l’operazione Frattesi. 


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