Juve, De Ligt precisa: "Rinnovo? Non c'è fretta, trattativa appena iniziata"

Il difensore bianconero torna a parlare del proprio futuro in un'intervista a Espn rilasciata dal ritiro della nazionale olandese
Juve, De Ligt precisa: "Rinnovo? Non c'è fretta, trattativa appena iniziata"© EPA
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Pilastro della nazionale, non sempre convincente nella Juventus, che però punta a blindarlo facendone un punto fermo del nuovo ciclo che dovrà riportare la squadra in lotta per lo scudetto. Questa la strana dicotomia di Matthijs De Ligt, il cui futuro è tema d’attualità in queste ore dopo l’intervista rilasciata in Olanda nella quale ha preso tempo nella trattativa per il rinnovo del contratto con i bianconeri, in scadenza nel 2024.

Olanda, De Ligt punta il Mondiale

De Ligt punta a vivere una stagione da protagonista per consolidare anche il proprio ruolo nella nazionale Orange, con la quale l’ex Ajax parteciperà a novembre al primo Mondiale della carriera, in Qatar, con l’obiettivo di cancellare il deludente Euro 2020, che lo juventino ha chiuso con un’espulsione nell’ottavo contro la Repubblica Ceca risultata poi fatale per la squadra di De Boer, eliminata al termine di quella partita.

Juve, De Ligt torna a parlare del rinnovo

Intervistato da 'Espn Olanda', De Ligt, il cui nome è sul taccuino del Barcellona e del Manchester United del suo mentore Ten Hag, è tornato a parlare del proprio futuro, pronunciando parole più “concilianti” verso la Juventus: “La trattativa per il rinnovo con la Juve c’è, ma non è vero, a differenza di quanto è stato scritto, che abbiamo già raggiunto un accordo. Stiamo ancora parlando, siamo ad un livello preliminare e del resto non ho alcuna fretta perché ho ancora due anni di contratto con la Juve. Il mio obiettivo è quello di crescere, il fatto che si parli di me come uno dei leader della Juve del futuro vuol dire che sto migliorando, ma devo continuare così. Per il momento il mio processo di crescita prosegue nella Juventus, poi vedremo”.

"Più duttile grazie alla Juve"

Insomma, nulla di deciso e il timore che, l’eventuale abbassamento della clausola rescissoria nel nuovo contratto, possa facilitare l’addio dell’olandese a Torino tra qualche anno, ma nell’attesa De Ligt si concentra sulla nazionale: “Il nostro obiettivo è fare bene al Mondiale, noi dobbiamo metterci a disposizione dell’allenatore - la conclusione - Nella Juve ho giocato spesso centrale di sinistra a quattro, ma posso stare anche a destra e in una difesa a tre".


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