Ilic è il sogno di Sarri: le strategie di mercato della Lazio

La mezzala del Verona avrebbe la qualità tecnica e il passo per prendere il posto di Milinkovic o Luis Alberto: ecco come giocherebbe Sarri
Ilic, centrocampista del Verona (LAZIO)© Getty Images
Fabrizio Patania
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ROMA - Due nomi su tutti: Ivan Ilic, centrocampista del Verona, e Benjamin Bourigeaud, trequartista del Rennes. Sono in pole, o almeno partono in prima fila, nella rassegna delle alternative a Luis Alberto e Milinkovic. Perché della Lazio si può discutere tutto, a partire dai tempi biblici nelle operazioni di mercato, ma non che non sappia muoversi con una prospettiva. Le cessioni eccellente nascondono ogni volta un sostituto di un certo livello e con determinate caratteristiche che possa sostituirlo. Bourigeaud è una mezzala sinistra, adattabile da centrocampista offensivo o da attaccante esterno, come ha giocato nell’ultima stagione in Ligue 1 realizzando 11 gol e servendo 13 assist in 38 presenze. Ha 28 anni e il contratto in scadenza nel 2023 con il Rennes. Lo assiste Federico Pastorello, agente da sempre vicino alla Lazio di Lotito, lo stesso di Acerbi. Bourigeaud ha deciso di non rinnovare con il Rennes o almeno ha preso tempo per valutare le opzioni di trasferimento. La società biancoceleste lo ha messo nella lista dei possibili obiettivi. Per il ds Tare può aggiungere l’estro o la fantasia che perderebbe in organico con la possibile cessione di Luis Alberto. Bourigeaud potrebbe agire sulla linea mediana o più avanti, garantendo un’alternativa sulle corsie esterne a Pedro, Felipe e Zaccagni. In realtà si tratta di un altro numero 10 a cui dare una collocazione tattica, come tanti in passato (da Felipe a Milinkovic passando per Ederson o Hernanes) presi in passato dalla Lazio, riconoscendo il talento, e consegnati all’allenatore senza sapere esattamente la posizione in cui verranno impiegati. Sarri, invece, è un metodico. Chiede giocatori specifici per il suo calcio. 

Ilic, gioiello servo per la Lazio

Ivan Ilic, mezzala del Verona, avrebbe invece la qualità tecnica e il passo per stare nel reparto come numero 8 (nel caso in cui venisse ceduto Milinkovic) o anche al posto di Luis Alberto. Sarri prevede un centrocampo a tre con Marcos Antonio (o Cataldi) al posto di Leiva. Nel suo sistema di gioco compiti e mansioni sono uguali per tutti, il campo viene diviso per zone, ci deve essere movimento costante, diagonali e rientro. Il comandamento principale: rispettare l’ordine tattico. Poi ogni giocatore mantiene le proprie caratteristiche, ma esiste una sorta di livellamento. Ilic, nei pensieri del tecnico, potrebbe agire da interno destro o sinistro. Ha appena 21 anni, classe 2001 e Lotito ne ha parlato più volte con Setti. Grande colpo del Verona. Il serbo è stato preso nel 2020 per 8 milioni di euro. La proprietà era del Manchester City, ma non ha mai giocato con le riserve. Una stagione in prestito in Olanda al Nac Breda prima dell’esplosione in Serie A nel campionato scorso. Il Verona lo può cedere ma chiede 20-25 milioni di euro e Ilic, nelle ultime ore, è stato accostato anche al Brighton. Potrebbe sbarcare in Premier. La Lazio, è ovvio, potrebbe tentare l’assalto soltanto attraverso una cessione pesante. Automatico pensare a Luis Alberto o Milinkovic. Esistono, in quel ruolo, altre candidature. Tare avrebbe messo gli occhi su Luka Sucic, gioiello del Salisburgo, classe 2002: è un talento da 20 milioni di euro. In Spagna, invece, hanno accostato alla Lazio anche Denis Suarez, 28 anni, ex Barcellona, nelle ultime tre stagioni al Celta Vigo: 4 gol e 6 assist nel campionato concluso a maggio. E’ il classico fantasista spagnolo, per caratteristiche omologabile a Luis Alberto.


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