Lazio, punta e a capo: ora Openda o Pinamonti

Milik sempre più lontano, il club biancoceleste valuta le alternative. Con il Sassuolo si può inserire Cancellieri ed è sempre viva la pista Berardi
Lazio, punta e a capo: ora Openda o Pinamonti© ANSA
Marco Ercole
4 min

ROMA - Milik si allontana. Il corteggiamento degli ultimi giorni al giocatore, la telefonata di Sarri e il mancato riscatto da parte della Juventus erano tutti segnali che lasciavano supporre una trattativa in discesa, ma così non è stato. Perché sì, il club bianconero non ha esercitato la clausola da 7 milioni (dopo aver pagato 750mila per il prestito oneroso) a suo vantaggio con il Marsiglia, ma lo ha fatto scientemente, con l'obiettivo di investire meno per il polacco attraverso un nuovo accordo (magari inserendo qualche giocatore nella trattativa).

Milik

Di certo c'è che il club francese lo vuole vendere, come confermato anche dall'incontro avvenuto a inizio di questa settimana negli Stati Uniti tra la proprietà rappresentata da Frank McCourt, il presidente Pablo Longoria e il ds Javier Ribalta. Secondo quanto riportato da L'Équipe, la Juventus è ancora in prima fila, forte anche della volontà del giocatore di restare a Torino, dove si è trovato benissimo, soprattutto se Massimiliano Allegri dovesse restare in panchina. Allo stato attuale, insomma, la Lazio (che non si è ancora mossa in via ufficiale) parte da una posizione defilata, insieme ad altri club di Premier League che hanno manifestato il loro interesse.

Alternative

Un motivo in più per tenere vive le altre piste, perché un nuovo centravanti è considerato una priorità da Maurizio Sarri nella costruzione della rosa della prossima stagione. Il sogno dell'allenatore è il 23enne belga del Lens, Loïs Openda, la cui valutazione supera i 30 milioni di euro. Una pista molto complicata, che vede in lizza pure Leeds, Eintracht, Monaco, lo stesso Marsiglia e molti altri. Leggermente più economico è Santiago Giménez, attaccante del 2001 di proprietà del Feyenoord, valutato poco più di 20 milioni. Più o meno la stessa cifra che servirebbe per Marcos Leonardo, gioiellino del Santos classe 2003, che nel recente Mondiale Under 20 in Argentina ha realizzato 5 reti in altrettante partite del Brasile, compresa una doppietta all'Italia nel match d'esordio.

Sassuolo

Un investimento maggiore servirebbe invece per Andrea Pinamonti, appena riscattato dal Sassuolo per 20 milioni di euro. Chiaramente ne occorrerebbero di più per portarlo via dal club neroverde, con il quale però si potrebbe intavolare una trattativa prevedendo l'inserimento di Cancellieri come contropartita tecnica. Le quotazioni del centravanti scuola Inter sono in rialzo nelle ultime ore. Tra l'altro, con gli emiliani sono vivi anche i discorsi legati ai sogni Frattesi e Berardi, tra gli obiettivi principali per quanto riguarda le strategie di mercato legate a mezzali e ali. Per quanto riguarda il capitano del Sassuolo, si parla di confronti top secret tra le società per discutere dell'operazione, che porterebbe a un investimento da circa 22 milioni.

Cessioni

In ogni caso sono tutti ragionamenti che saranno approfonditi più avanti, sicuramente dopo il 30 giugno, quando sarà chiuso il bilancio. E l'altra variabile, non meno importante, è quella relativa alle eventuali cessioni. Su tutte, ovviamente, quella sempre più probabile di Milinkovic, ma anche quella possibile di Luis Alberto, corteggiato dagli sceicchi qatarioti dell'Al-Duhail, che pur di regalare il talento spagnolo a mister Crespo gli hanno offerto 40 milioni di euro in 5 anni.


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