Da Clarke a Bellingham jr: i nomi
Dei limiti erano stati ravvisati anche dal club, come confermano i contatti che erano stati avviati pure con “la prima metà di Superman”, Jack Clarke, 23enne di York che alla fine è rimasto al Sunderland, come spiegato dal suo agente Ian Harte: «Ci sono state un paio di offerte che sono arrivate dalla Lazio, ma il Sunderland non se la sentiva di vendere il giocatore a gennaio. Ora deve concentrarsi su quello che sta facendo in questo momento, ovvero giocare fantasticamente bene, segnare gol e fare assist. Ma speriamo che quest’estate vedremo Clarke cambiare squadra. Dove possa andare non lo sappiamo ancora, ma è a buon punto». Inutile dire che la destinazione romana, con più tempo a disposizione per trattare, possa tornare di nuovo di moda. Così come potrebbe farlo anche il sogno proibito Bellingham. Non Jude, ovviamente, ma il fratello minore Jobe, anche lui di proprietà del Sunderland. È più un trequartista che un’ala, ma ha le caratteristiche (e l’età) per interpretare al meglio anche altri ruoli offensivi. In estate si riparlerà pure di lui.