Carnevali allo scoperto: "Su Frattesi e Raspadori decideremo entro pochi giorni"

Intervistato da Il Giornale l'amministratore delegato del Sassuolo ha ammesso il sondaggio della Juve per Raspadori, anticipando la volontà del club neroverde di decidere prima dell'inizio del campionato
Carnevali allo scoperto: "Su Frattesi e Raspadori decideremo entro pochi giorni"
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Dopo una prima parte di estate trascorsa ad aspettare eventuali offerte per i propri gioielli ea mettersi avanti con il lavoro assicurandosi gioiellini come Agustin Alvarez e Kristian Thorstvedt, per il Sassuolo è arrivato il momento di decidere il futuro delle proprie stelle.

"Anche la Juve ci ha chiesto Raspadori"

Ceduto Gianluca Scamacca al West Ham per 35 milioni più bonus, cifra record nella storia del club emiliano, anche Giacomo Raspadori rischia di dire addio al club neroverde, essendo diventato un obiettivo concreto di mercato del Napoli, ma anche della Juventus, come ammesso dall’amministratore delegato del Sassuolo Giovanni Carnevali, che in un’intervista a 'Il Giornale' ha fatto il punto anche su Domenico Berardi e Davide Frattesi: “Su Raspadori ci sono gli occhi di Napoli e Juventus, per Frattesi come sapete fino ad un certo periodo c'è stato l'interessamento della Roma. Per il nostro patron Squinzi Berardi doveva diventare la bandiera del Sassuolo è oggi lo è”.

Sassuolo, Carnevali detta i tempi per le cessioni

Il ritorno di fiamma della Juve per Raspadori è quindi realtà, anche se il Napoli sembra avvantaggiato per aver già avviato la trattativa e raggiunto un’intesa di massima con il giocatore per l’ingaggio. Carnevali specifica comunque che le negoziazioni proseguiranno ancora solo per pochi giorni, fissando una deadline ben precisa: “Noi abbiamo come obiettivo quello di valorizzare ragazzi, come successo con Scamacca, ma è altrettanto vero che la nostra idea è quella di porre termine alle trattative nel giro di pochi giorni per concentrarci sul campionato”.

Serie A, Carnevali fa la griglia scudetto

Carnevali ha poi parlato degli obiettivi del nuovo Sassuolo prima di allungare lo sguardo sul momento del calcio italiano: "Come tutti gli anni dobbiamo cercare di ottenere il massimo, ma sappiamo che non è facile. Favorito per lo scudetto? Il Milan parte in pole perché è campione d'Italia, ma Inter e Juventus sono appena dietro: sarà un bel campionato. Il calcio italiano ha bisogno di più collaborazione tra il mondo federale e la Lega. In un momento come questo, di grande difficoltà, dobbiamo trovare delle soluzioni per poter aiutare le società di calcio. La Lega in questi anni non è cresciuta, ma sono fiducioso che con l'arrivo del nuovo presidente Lorenzo Casini potremo migliorare, soprattutto se noi dirigenti troveremo uno spirito di collaborazione. Il nostro sistema ha un potenziale incredibile che non è stato ancora sfruttato".


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