Matic ha fatto presto a prendersi la Roma

Socievole, grande lavoratore ma anche consigliere per i più giovani: il serbo sta diventando uno dei pilastri giallorossi
Matic ha fatto presto a prendersi la Roma© AS Roma via Getty Images
Jacopo Aliprandi
4 min

È stato il primo ad arrivare il giorno del raduno a Trigoria, è l’ultimo a lasciare il campo in questi giorni di ritiro in Portogallo. Nemanja Matic è già diventato un pilastro della Roma, lui fortemente voluto da Mourinho e nuovo leader dello spogliatoio. Perché il centrocampista serbo si è già preso la fiducia dei compagni di squadra: grande lavoratore, dispensatore di consigli ai più giovani ma anche molto socievole. Matic si è inserito subito perfettamente in un gruppo già dallo scorso anno molto unito e legato ai valori del rispetto reciproco e del duro lavoro. 

L'uomo di Mourinho

La voglia di far bene è tanta, così come di vivere una stagione da protagonista con Mourinho: già il 5 luglio era stato il primo ad arrivare a Trigoria e a scattare i selfie con i tifosi. Anche ad Albufeira si sta mettendo sempre a disposizione dei romanisti e dei curiosi fuori dal resort per qualche autografo prima di scende in campo e lavorare. Lo Special One lo ha preso per essere un altro uomo carismatico in mezzo al campo. È stato il primo vero acquisto di questa finestra di mercato, esattamente come la scorsa stagione il primo ad arrivare fu Rui Patricio. Due uomini di Mou, presi per qualità e leadership. 

No al rinnovo con lo United

E per Matic il richiamo del tecnico è stato troppo forte e convincente, non poteva dire di no a lui nonostante avesse ricevuto dal Manchester United l’offerta a rimanere per un’altra stagione. Ha preparato le valigie ed è partito per la capitale insieme alla moglie Alexsandra e alle due figlie. Lady Matic tra l’altro si è immediatamente innamorata di Roma, la vive ogni giorno con lunghe passeggiate per il centro storico, visite guidate e tante foto pubblicate sui social. Un incentivo in più per proseguire l’avventura in giallorosso nel migliore dei modi. 

Matic il gigante

È bastato poco a Nemanja per far vedere anche le sue qualità in campo. Già nelle prime amichevoli ha mostrato le sue caratteristiche e la sua possanza fisica: «Ma quando lo sposti, forse servono un paio di avversari per togliergli il pallone dai piedi», uno dei tanti tweet dei romanisti. Nelle prime amichevoli giocate il serbo ha evidenziato una difesa del pallone importante, un senso della posizione perfetto per coprire il reparto arretrato ma anche supportare la fascia. Nessuna novità, qualità già viste in tutte le sue esperienze in Premier League, e motivo per cui Mou ha spinto per averlo dopo l’addio di Mkhitaryan. 

Forma al top

Matic si è fatto trovare pronto per il ritiro e in ottima forma. Perché buona parte delle vacanze le ha trascorse nella sua villa a Ub, città della Serbia, a lavorare sodo insieme a un preparatore atletico che conosce da oltre dieci anni: un lavoro minuzioso in palestra, con attrezzi di ultima generazione, ma anche tanta attenzione all’alimentazione. Dai tempi del Chelsea ha sempre ammesso di mangiare sano sei giorni su sette, con uno strappo alla regola soltanto dopo le partite. Il suo fisico lo conferma, anche a 34 anni (li compirà tra 10 giorni) Matic è tra i più in forma e non vede l’ora di cominciare a fare sul serio per poter aiutare la Roma a raggiungere gli obiettivi stagionali. 


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