Roma, Gasperini frena Zapata: una mossa può sbloccare la trattativa

Pinto ha l’accordo con l’Atalanta, ma l’allenatore non è ancora convinto di lasciar partire l’attaccante colombiano: ecco cosa deve accadere
Jacopo Aliprandi
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ROMA - Un rallentamento improvviso quando già era tutto organizzato per lo sbarco nella Capitale. Perché la Roma era pronta ad accogliere oggi Duvan Zapata all’aeroporto di Ciampino e aveva anche prenotato le visite mediche a Villa Stuart che avrebbero anticipato la firma sul contratto. La sciarpa giallorossa al collo è ormai passata di moda, non certo la voglia dei tifosi di accogliere i nuovi acquisti, quindi quel rinforzo in attacco che Mourinho aspetta dal 4 giugno scorso, dall’infortunio di Abraham. Un appuntamento destinato ancora a slittare, questa volta non per uno stallo nella trattativa tra i due club ma per volontà di Gasperini.

Roma, attesa per Zapata

Il tecnico dell’Atalanta ha infatti voluto rallentare in extremis il trasferimento di Zapata alla Roma a causa dell’infortunio di El Bilal Touré. Una decisione presa e ribadita alla sua società ieri, e riportata dai dirigenti bergamaschi al club giallorosso nella call del tardo pomeriggio. Con una premessa: il trasferimento non è saltato, ma messo momentaneamente in stand by fin quando Gasp non avrà rassicurazioni su un possibile sostituto del colombiano. Ed è più o meno quello che il tecnico ha detto a Zapata nel loro colloquio a Zingonia. Gasperini sarebbe soddisfatto se Duvan decidesse di restare all’Atalanta, e gli ha dimostrato fiducia anche schierandolo titolare domenica contro il Sassuolo (salvo poi sostituirlo all’intervallo). Ma in caso di addio il tecnico vuole un rinforzo per il reparto, vista anche la probabile cessione di Muriel. L’ostacolo sulla chiusura della trattativa quindi in questo momento è solo numerico: «Rispetto Zapata e Muriel, e non mi metterò mai di traverso, a favore o contro qualunque loro scelta - ha dichiarato Gasperini domenica sera -. Gli devo troppo e devono essere felici. Decideranno con la società quali sono le prospettive e cosa vogliono fare. Con loro ho un rapporto tale che se andranno via vuol dire che saranno felici, e io lo sarò per loro».

Zapata, c'è l'accordo

A questo punto la trattativa appare troppo avanzata per poter immaginare una rottura tra le parti. Roma e Atalanta hanno trovato l’accordo sul trasferimento per 10 milioni compresi bonus. Un accordo raggiunto dopo giorni di duro lavoro, così come per l’ingaggio di Zapata in giallorosso: 3 milioni di euro netti all’anno compresi bonus, probabilmente per tre stagioni. Uno stipendio importante per un giocatore che ad aprile compirà 33 anni, ma che manda un segnale importante di fiducia al giocatore che al netto di qualche perplessità legata alla famiglia accoglierebbe a braccia aperte una sfida sotto gli ordini di Mourinho.

Roma, decide Zapata

Zapata sa che lasciando la Lombardia si allontanerebbe dalla famiglia. La moglie ha fondato un brand di prodotti skincare che distribuisce soprattutto nel nord Italia e vuole continuare a gestirla da Bergamo, i figli quindi sarebbero distanti da lui. Dubbi comprensibili per chi ha una famiglia, ma inevitabili per la professione. Per gli stimoli e la voglia di una nuova avventura Zapata dovrà quindi ribadire tra oggi e domani la sua volontà di partire, per cominciare il prima possibile la sua avventura in giallorosso. Gasp rallenta, la Roma (che lavora per Marcos Leonardo a gennaio) invece vuole spingere sull’acceleratore e già nelle prossime ore spera di poter riprogrammare lo sbarco e le visite mediche del colombiano.


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