Roma, chi è Mitchell: la descrizione del profilo
Ex giocatore di livello non eccelso, Mitchell si è messo in luce in patria come scout: prima nel piccolo club dove aveva concluso la carriera, il Milton Keynes Dons, poi nel Southampton e in seguito al Tottenham, dove è rimasto fino al 2018. A quel punto lo ha chiamato il Lipsia, una delle società europee che meglio lavorano sul reclutamento di calciatori giovani, con l’incarico di capo osservatore. Acquisita una buona esperienza all’estero, Mitchell ha allora varcato l’Atlantico per gestire altri due club del gruppo Red Bull, prima il New York e a seguire i brasiliani del Bragantino. E’ tornato in Europa su convocazione del Bruges e infine ha trascorso tre anni da direttore sportivo del Monaco, in Francia. Da qualche mese è su piazza, a disposizione dei cacciatori di teste e degli algoritmi.