ROMA - Roma-Baldanzi bolle in pentola. Se preferite, è in cottura. Cosa significa? Che nella testa delle parti in causa l’operazione sarebbe persino definita: serve però che gli ultimi dettagli si sistemino al posto giusto per poi poter dire che l’affare si fa. E quando i giorni davanti sono pochi, sette prima che il mercato d’inverno chiuda i battenti, troppi finali già visti consigliano il fiato sospeso. Mettiamo in ordine i protagonisti e le ultime ore, quindi la giornata di ieri: Tiago Pinto è il gm dimissionario che continua a lavorare a testa bassa per la Roma (incassando il grazie di De Rossi post Riyad), arrivato a Milano mercoledì sera con un’idea e qualche contatto già impostato. L’idea è Tommaso Baldanzi, il fantasista dell’Empoli per il quale il pensiero di trasferirsi a Roma è stupendo.
Roma, idea Baldanzi: i protagonisti della trattativa
Daniele De Rossi è il tecnico a cui i Friedkin hanno affidato la squadra dopo lo strappo con José Mourinho (spiazzato e deluso almeno per la tempistica). E per lui, per DDR, Baldanzi è una soluzione molto, molto interessante, come talento in assoluto e come simil-Dybala (fatte le debiti proporzioni) per caratteristiche. Un posto sul palco è di Giuseppe Riso, il manager di Baldanzi: non è ultimo in scena, è certamente centrale rappresentando il giocatore. Tra lui e Pinto schermaglie, contatti, qualche scambio, da quando il gm giallorosso è arrivato a Milano. Restano l’Empoli e i Friedkin: ruoli chiave. Al club toscano, fino a ieri (ci prendiamo solo la licenza della notte fonda prima della mattinata odierna) non sono arrivate offerte formali per poter dire che ci sia una trattativa con i crismi per essere definita tale. Dunque la posizione del presidente Corsi, contestualizzata allo stato delle cose ieri, è netta, seria e va capita. Poi c’è il dietro le quinte: il mondo Empoli sa che a Pinto, a De Rossi, alla Roma, Baldanzi piace parecchio. E che con Nicola il ragazzo potrebbe non trovare lo spazio che si aspetta, rischiando di intaccare ancora quel valore economico che rispetto all’estate è già sceso un po’ e che tra cinque mesi potrebbe asciugarsi ancora, giocando poco. Tutto questo fa sì che una cifra per ascoltare offerte riferite al gioiellino, in casa azzurra sia idealmente fissata. E infine... i Friedkin: sono quelli che dovranno dare il definitivo via libera all’operazione, una volta che sul tavolo dell’Empoli arriverà il piatto imbandito. Intanto i tifosi giallorossi, al nome del talentino si sono accesi sui social.