Baldanzi, le mosse della Roma e le richieste dell'Empoli
Primo atto, necessario dunque, un passo della Roma verso la società toscana. Perché il lavoro preparatorio può considerarsi fatto: ora deve scattare la fase due, quella che porta alla eventuale definizione. L’Empoli ragiona su una forbice compresa tra i 13 e i 15 milioni, possono entrare due fattori a modularla verso l’alto o verso il basso: l’ingresso di baby del vivaio giallorosso (uno o due, Pagano, Joao Costa e Pisilli tra le candidature). Attenzione alla percentuale sulla rivendita, fattore che entrato in scena nelle ultime ore: potrebbe rivelarsi decisivo. La formula del pagamento? La dilazione alleggerirebbe le tasse, l’Empoli vuole monetizzare e non ascolta ragioni, il prestito con obbligo è una via. Ultimo dettaglio ma non troppo: Baldanzi è un 2003 e non deve liberare posto in lista. Ma per il conto economico vendere un pezzo è opportuno. Oggi c’è assemblea di Lega, i presidenti e gli operatori creeranno una sorta di mercato scoperto da via Rosellini agli hotel più gettonati in città, a Milano: può nascere la scintilla di un incontro, di un contatto per Baldanzi. Poi il campionato e il rush finale tra lunedì e giovedì, con la tre giorni allo Sheraton San Siro. Tutte le chiavi dell’affare Roma-Empoli per il gioiellino della Under 21 sono nel mazzo. Bisogna solo prendere quella giusta, aprire e chiudere. Serve quel passo, formale ma non troppo.