ROMA - «Un buon risultato al Camp Nou è la vittoria»: alla vigilia dell'andata dei quarti di Champions contro il Barcellona, domani sera al Camp Nou, Diego Simeone non vola certo basso, «anche se - spiega in conferenza stampa alla vigilia - non credo che la sconfitta nel 'Clasico' possa influire sulla prestazione dei blaugrana.
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IL TRAGUARDO - Tra l'altro il match europeo di domani sera coinciderà con le 250 partite alla guida dei Colchoneros, un traguardo che riempie d'orgoglio il tecnico argentino ("Ringrazio i dirigenti, i tifosi, i compagni e i giocatori") ma adesso l'immediato futuro si chiama Lionel Messi e una squadra che già in Liga li ha castigati. In ogni caso, il 'Cholo' dice che non cercherà di imitare la gara del Real sabato scorso al Camp Nou: «Abbiamo caratteristiche diverse e poi loro giocano con tre attaccanti e con Casemiro a centrocampo hanno trovato equilibrio. Sarà una partita diversa dal 'Clasico'». Squadra più o meno fatta con gli interrogativi legati a Savic e Carrasco: il primo, fa sapere Simeone, «ieri si è allenato bene, ma ha un solo allenamento nelle gambe. Carrasco si è allenato bene ma anche un minuto domani può essere la vita».