Da una parte i vincitori, i giocatori del Napoli che grazie al 6-1 rifilato all’Ajax nella partita della terza giornata del Girone A di Champions League hanno scritto una delle pagine europee più belle nella storia del club, dall’altra gli sconfitti, appunto i Lancieri, incappati in una delle umiliazioni più cupe della propria gloriosa storia calcistica.
Il Napoli umilia l'Ajax: la contestazione dei tifosi olandesi
Che la notte della Cruijff Arena lasciasse scorie nell’animo dei giocatori dell’Ajax era inevitabile anche alla luce della contestazione da parte dei tifosi durante la partita, tra chi ha lasciato lo stadio con ampio anticipo durante il secondo tempo, chi ha fischiato sonoramente e chi ha ironicamente applaudito le tardive e vane sostituzioni del tecnico Schreuder.
Ajax-Napoli e il rifiuto dello scambio di maglie: i fatti
Una notte da dimenticare sotto tutti i profili, quindi, compreso quello del fair play, dal momento che poco dopo la fine della partita è diventato virale sul web un video diffuso dal sito 'Calcionapoli24.it' che ritrae un dirigente dell'Ajax riportare il rifiuto dei giocatori ad effettuare il tradizionale scambio di maglie con gli avversari. Nel filmato si vede il magazziniere del Napoli intento a consegnare quattro maglie nello spogliatoio degli olandesi a un dipendente: "Le scambiamo con quelle che capitano, se c’è quella di Blind va bene". Poi, l’inatteso fuoriprogramma: il dirigente olandese torna indietro riconsegnando le maglie e spiegando che i giocatori dell’Ajax non avevano accettato lo scambio. Fatale la frustrazione per una sconfitta che resterà nella storia del club e nella memoria dei singoli giocatori, che già durante la partita non avevano saputo trattenere il nervosismo attraverso numerosi falli commessi nel finale a risultato ormai compromesso, tra i quali quello che ha portato all’espulsione del capitano Dusan Tadic, tra i più bersagliati dai tifosi.