Pagina 0 | È Castellanos la tentazione della Lazio
ROMA - La conferma del blocco dei "migliori" o le rotazioni di formazione per puntare sulle forze fresche? Sarri riflette, gli è rimasto l'allenamento di oggi per tirare le somme. Sono ristretti i tempi per prendere le decisioni e giocarsi la rivincita di Coppa con il Milan. La Lazio, polemiche a parte per il rigore non concesso, ha tenuto botta in campionato con gli interpreti scelti a San Siro. Per la seconda volta in stagione (l'altra era stata il turno infrasettimanale) il Comandante si trova a preparare gare ravvicinate. A Pisa, pochi giorni dopo il big match con la Juventus, aveva cambiato un solo calciatore nel blocco di partenza, cioè Pellegrini per Lazzari. Stavolta l'indecisione sulle mosse è alimentata dall'importanza della posta in palio. Dubbi in ogni reparto, da sciogliere attraverso la rifinitura. L'allenamento del pomeriggio sarà accompagnato dai dilemmi della vigilia, mai se n'erano visti così tanti.
Lazio, le tentazioni di Sarri
La prima tentazione di Sarri è legata al centravanti. Castellanos è tornato tra i convocati, a disposizione dopo quasi due mesi di stop. Non può avere un'intera gara nelle gambe, ma nella mezz'ora di San Siro ha dato più vivacità di Dia. Il senegalese continua a deludere, non ha mai segnato in assenza del Taty, l'ultimo gol risale al 31 agosto (al Verona). Nel suo caso, però, c'è la Coppa d'Africa in vista che può spingere il tecnico a concedergli un'altra chance: a breve Castellanos rimarrà l'unica vera punta a Formello e non si può rischiare una ricaduta. Noslin non ha mai giocato titolare, un'opportunità per domani sembra più legata a un utilizzo sulla fascia nel caso di riposo di uno tra Isaksen e Zaccagni. Rischia più l'ex Midtjylland: in lizza c'è anche Pedro, sabato sera entrato proprio al suo posto nella ripresa.
Le scelte di Sarri
Cataldi, Rovella e Gigot sono indisponibili. In Coppa Italia possono essere impiegati anche i fuori lista: può sperare Hysaj, depennato con il reinserimento di Dele-Bashiru. Il nigeriano insidia a centrocampo Basic, a meno che il croato non sia riproposto al centro del terzetto come nel finale di Milano. Vecino rimane in pole visti i forfait degli altri due registi. Belahyane rincorre. Dietro potrebbe rifiatare uno dei due centrali, Patric e Provstgaard si tengono pronti: lo spagnolo sostituirebbe Gila, il danese Romagnoli. Tavares troverà spazio, probabilmente per Pellegrini con Marusic a destra (dove spera pure Lazzari). In porta ballottaggio tra Provedel e Mandas: il greco è sul mercato e finora è stato l'unico a non aver disputato nemmeno un minuto. Intanto, ieri Cancellieri è tornato a lavorare con il gruppo: convocazione in vista più per il Bologna che per la sfida col Milan.