VIGO - Non solo Mbappé del Monaco o Kasper Klassen dell'Ajax: c'è un altro 'enfant terrible' destinato a strabiliare il mondo nelle prossime stagioni.
Si tratta di Marcus Rashford, che con una magia su punizione ha steso a domicilio il Celta Vigo nella semifinale di andata di Europa League e spalancato praticamente le porte della finale al Manchester United che la prossima settimana nel secondo round dovrà portare a compimento il lavoro davanti ai propri tifosi all'Old Trafford. .
Lo ‘
Special One’ fa così di necessità virtù e schiera i ‘
Red Devils’ con un 4-3-3 in cui nel ruolo di terzino sinistro c’è l’azzurro
Darmian,
Pogba fa il regista tra
Herrera e
Fellaini e sono
Rashford e
Mkhitaryan ad agire ai lati di
Lingard nel tridente, con una panchina comunque di lusso su cui siedono inizialmente
Mata,
Martial, Rooney e il portiere
De Gea (titolare
Romero). Modulo quasi speculare per i padroni di casa, disposti con un 4-2-3-1 in cui ci sono l’ex fiorentino
Roncaglia in difesa e lo svedese
Guidetti a guidare l’attacco, supportato da
Aspas e dai danesi
Wass e
Sisto.
IL PRIMO ROUND DELL'ALTRA SEMIFINALE: AJAX-OLYMPIQUE LIONE 4-1
IL PRIMO TEMPO - Ritmi elevati fin dall’avvio ma per il primo brivido bisogna aspettare il 10’: Radoja crossa dalla trequarti per Wass che è prima bravo a sorprendere la difesa dello United infilandola alle spalle ma poi - a due passi da Romero - di testa manca clamorosamente lo specchio della porta. La risposta inglese arriva dieci minuti dopo con uno spunto di Rashford che - partendo da sinistra - converge al centro superando due avversari e poi con uno splendido destro a giro costringe Alvarez a volare per togliere la palla dall’incrocio e deviarla in corner. Subito dopo un tiro troppo centrale bloccato da Romero, la squadra di Mourinho è di nuovo pericolosa al 30’ quando Mkhitaryan centra con l’esterno ma è provvidenziale Jonny ad anticipare in spaccata Rashoford pronto a battere a rete.
Lo
United ora ha alzato il proprio baricentro, con il
Celta che cerca di sfruttare le ripartenze come al 33’, quando costringe
Fellaini a spendere un fallo da cartellino giallo. Passa un solo minuto però e sono di nuovo i ‘Red Devils’ a spaventare
Alvarez che però ipnotizza
Mkhitaryan lanciato a rete, ripetendosi poi al 39' su
Lingard ben servito da
Rashford. Gli iberici cercano allora di allentare la pressione riportandosi in avanti con
Guidetti che affonda sulla sinistra e poi serve al centro
Aspas, che
vince il duello aereo con
Darmian ma non riesce poi di testa a impensierire più di tanto
Romero.
L'URLO DI IBRA: «TORNERO' PIU' FORTE DI PRIMA»
LA RIPRESA - Si va così al riposo sullo 0-0 e al rientro dagli spogliatoi si riparte con gli stessi ventidue in campo. Il primo tentativo è quello velleitario di Pogba, che al 4' ci prova con un destro a giro ma sbaglia la mira come accade poi tre minuti sull'altro fronte ad Aspas che - su un lancio dalle retrovie - tenta la girata di testa invece di fare la sponda per Hernandez smarcato in area dietro di lui, Molto più pericolosi invece i galiziani al 59', quando Romero è però bravo a non farsi sorprendere sul destro dal limite di Sisto deviato da Valencia.
A far rifiatare il
Manchester ci prova
Rashford che tre minuti dopo se ne va via da solo in contropiede ma dopo il 'coast to coast' calcia malamente fuori. Il 19enne attaccante della Nazionale inglese tiene comunque sempre in apprensione i difensori avversari e al 66' costringe al fallo da ammonizione il capitano degli spagnoli
Mallo: sulla palla va lo stesso
Rashford che con il destro supera
Alvarez - sorpreso anche dalla precedente finta di
Blind - e porta avanti lo
United. La reazione del
Celta è immediata, ma dopo una bella azioine corale il destro di
Aspas non inquadra la porta.
Berisso prova allora a cambiare qualcosa sostituendo
Wass con
Jozabed (74') e
Mourinho risponde togliendo al 78'
Mkhitaryan per
Young (fuori poi all'89' per un problema muscolare e rilevato da
Smalling) e
Martial al posto di
Rashford che fa imbufalire gli avversari uscendo zoppicando e a passo lento (80'). Il
Manchester, avanti di un gol, si preoccupa ora solo di 'congelare' la gara tenendo il pallone ma all'85' sfiora il raddoppio con
Pogba,
che vede
Alvarez fuori dai pali e prova invano a sorprenderlo dalla lunga distanza su punizione. E a poco serve per gli spagnoli l’ingresso di
Beauvue per
Mallo: finisce 1-0 per gli inglesi che a questo punto hanno un piede in finale dove troverebbe con ogni probabilità l’
Ajax, capace di travolgere ieri con un perentorio 4-1 il
Lione ad
Amsterdam nell'andata dell'altra semifinale.
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