Caro Gravina, dica a Ceferin che non siamo tutti scemi

Europeo Under 21: dopo lo scandaloso arbitraggio costato la sconfitta allì'Italia contro la Francia, l'Uefa ha annunciato l'introduzione. del Var a partire dai quarti di finale. E perché non da subito? Gravina è il vice di Ceferin: gli faccia capire che la federazione 4 volte campione del mondo e campione d'Europa in carica merita rispetto
Xavier Jacobelli
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L'Uefa ha annunciato che introdurrà il Var a partire dai quarti di finale dell'Europeo Under 21 appena cominciato in Georgia e in Romania. Bene. Anzi male, malissimo. E perché non ci ha pensato prima? E perché non da subito? E la goal line technlology? Non è bastato all'Uefa lo scandaloso arbitraggio costato la sconfitta all'Italia contro la Francia? Non è stata sufficiente all'Uefa la vergogna dell'olandese Allard Lindhout che non ha annullato il gol francese viziato dal fallo su Okoli, ha negato un rigore solare agli azzurri, non ha visto il gol regolare di Bellanova? Caro Gabriele Gravina, lei è il presidente della Federcalcio italiana, fresca di centoventicinquesimo compleanno, 4 volte campione del mondo, 2 volte campione d'Europa e tuttora campione continentale in carica, 1 volta campione olImpica, vicecampione del mondo Under 20, cinque volte campione d'Europa Under 21, storicamente all'avanguardia nell'introduzione del Var e della goal line technology.

Gravina, ne abbiamo le tasche piene

Inoltre, caro Gravina, dal 5 aprile scorso lei è anche vicepresidente dell'Uefa, cioè il vice di Alexsander Ceferin del quale, allo stato attuale, non si ha notizia di uno straccio di dichiarazione di scuse all'Italia per le nefandezze arbitrali in Romania. Ebbene, caro Gravina: nelle prestigiose e importanti vesti di Numero Due del calcio europeo nonché di Numero Uno di cui sopra, faccia una cosa di azzurro. Dica a Ceferin che ne abbiamo le tasche piene del trattamento che i suoi arbitri riservano alle squadre italiane, di club e Nazionali. Se necessario, gli sturi le orecchie, ma glielo dica forte e chiaro, una volta per tutte. Anche a costo di sbattergli in faccia la poltrona da vicepresidente Uefa. Non ha idea di quanto le saremo grati.


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