Cinquantaseimila biglietti andati a ruba nei giorni della prevendita: sabato 14 ottobre 2023, a Bari si gioca Italia-Malta e il San Nicola si prepara a sostenere la Nazionale con la passione e il calore che, da sempre, contraddistinguono gli appassionati pugliesi. Una passione e un calore più che mai indispensabili per aiutare gli azzurri a uscire dallo choc causato dal giovedì nero vissuto nella Casa della Nazionale, dove la Squadra Mobile e la Digos di Torino, su mandato del Pm Manuela Pedrotta, hanno interrogato per due ore Tonali e Zaniolo, hanno sequestrato i loro cellulari e computer. Rispedendoli a casa, la Figc ha preso la decisione più tempestiva e più saggia: "A prescindere dalla natura degli atti, ritenendo che in tale situazione i due calciatori non siano nella necessaria condizione per affrontare gli impegni in programma nei prossimi giorni, la Federazione ha deciso di consentire il loro rientro presso i propri club, a tutela degli stessi".
Italia chiamata a reagire sul campo
Per Luciano Spalletti, ct da soli quarantatré giorni, questa è solo la terza, ma è già la più difficile prova da superare. Conoscendo il carattere, la determinazione, l'orgoglio di essere l'allenatore della Nazionale, Luciano ce la farà e la squadra dovrà seguirlo, sebbene sia comprensibile lo stato d'animo del gruppo scosso dagli ultimi avvenimenti. Psicologicamente, l'Italia è chiamata a reagire sul campo alla tempesta abbattutasi su Coverciano. A memoria azzurra, non risultano precedenti di questa portata nel quartier generale dei quattro volte campioni del mondo, con gli agenti di polizia giudiziaria che notificano a due convocati un atto d'indagine, cioè l'avviso che un'inchiesta su di loro è in corso. Sin dal primo giorno, Spalletti ha battuto e ribattuto sul tasto dell'importanza di indossare la maglia azzurra, sui valori che essa rappresenta, sui comportamenti di correttezza e di rispetto delle regole richiesti a chi gioca in Nazionale. Augurando a Tonali e a Zaniolo di riuscire a dimostrare la propria estraneità a questa storia così urticante, mai come in questo momento bisogna fare muro attorno all'Italia e a chi la guida. E domani sera il San Nicola, questo muro di sostegno e di solidarietà, saprà erigerlo.