LECCE - Positivo l’esordio stagionale di Dionisi (Voto 6), non ci sono errori che condizionano la partita, qualche sbavatura sopportabile. Solita corsa senza fine, il che gli permette di essere più vicino all’azione, deve gestire alcune situazioni. È comunque un arbitro sul quale Rocchi può lavorare. La chiude con 28 falli fischiati e 5 gialli. Recupero: 7’ (1’+6’)
No rigore
Finisce giù in area di rigore del Lecce Isaksen che protesta e chiede il rigore, Dionisi fa segno di continuare, non sbaglia: l’intervento di Dorgu è sul pallone, poi arriva la segnalazione del fuorigioco ma è sbagliato. Isaksen era tenuto in gioco da Baschirotto.
Con il dubbio
Protesta tanto Strefezza e chiede un fallo di Patric su un’azione di ripartenza (non era comunque DOGSO, nessuna ipotesi di chiara occasione da gol, mancava il possesso del pallone). Il contatto c’è ma non è clamoroso, Patric è ingenuo ad allargare il destro, ci sta la lettura di Dionisi di far giocare.
Con il fallo
È invece fallosa la trattenuta di Gonzalez ai danni di Zaccagni, siamo fuori dall’area di rigore ma ci stava la punizione al limite per la Lazio.
Var: Di Bello 6
Nessuna situazione per lui.