© BARTOLETTIArbitri, stop alle garanzie
Le scelte di Rocchi
Rocchi ha scelto di affidarsi ad arbitri in forma, affidabili e strutturati, quasi tutti con almeno 40 gare in serie A (Aureliano taglierà quota 39 proprio a Fiorentina-Inter). Un trend che non cambierà, salvo rarissime eccezioni, nell’arco di tutto il campionato. «Domenica andate in campo con la cattiveria e mangiate l’erba, chi tira indietro la gamba di un centimetro sta a casa, chi ha fame, voglia e grinta uscirà ogni domenica, a nastro» ha detto il designatore ieri durante la call con il gruppo CAN. Ha già messo in preventivo le contestazioni e i rimproveri, ma il suo pensiero non cambierà: lo hanno criticato fino a ieri perché ha provato a far crescere spingendo (in qualche caso troppo) sull’acceleratore giovani di prospettiva che hanno risposto poco e male, lo criticheranno anche ora che farà scelte più conservative ma di garanzia. «Io faccio delle scelte, con dispiacere, ma faccio delle scelte. Quando arriverò in fondo tirerò una riga e farò selezione, questo è il mio compito, quando ci arriverete capirete quanto è difficile fare le scelte. Ho cercato e cercherò di dare dignità a tutti. Io le cose ve le dico in faccia, a tutti, ad un fratello e all’ultimo arrivato, a Orsato e a un primo anno». Il campionato entra nel vivo, buona partita.
1
Rocchi corre ai ripari: cosa ha deciso per arginare la crisi
2
Arbitri, stop alle garanzie
3
Le scelte di Rocchi