FIRENZE - L'Inter non si ferma più e dopo aver alzato la Supercoppa italiana al cielo di Riyad supera a domicilio la Fiorentina nel match valido per la 22ª giornata Serie A. È Lautaro Martinez (19 ora i suoi gol in campionato) a firmare in avvio la rete che regala ai nerazzurri la quinta vittoria consecutiva (sesta nelle ultime 7 partite senza ko, comprese le due giocate in Arabia Saudita) e consente a Simone Inzaghi di aspettare il prossimo derby d'Italia contro la Juve a San Siro (domenica 4 febbraio) dall'alto del primo posto, a +1 sui bianconeri e con una gara ancora da recuperare. Sconfitta amara invece per la squadra di Italiano che viene scavalcata dall'Atalanta e scivola fuori dalla zona Champions, agganciata dalla Lazio e ora a -2 dal quarto posto.
Fiorentina-Inter 0-1: cronaca, statistiche e tabellino
Le mosse di Italiano e Simone Inzaghi
Senza lo squalificato Biraghi, il tecnico viola propone Parisi sulla corsia mancina mentre in mediana conferma Arthur e Duncan, con Bonaventura alle spalle di Beltràn e sulla fasce Ikonè e Nzola (quest'ultimo dentro per un problema accusato da Sottil nel riscaldamento). Sul fronte nerazzurro mini-emergenza in un centrocampo orfano degli squalificati Barella e Cahlanoglu, sostituiti da Frattesi e Asslani mentre a sinistra viene lasciato a riposo Dimarco (che lascia spazio a Carlos Augusto) e davanti c'è il tandem titolare Lautaro-Thuram.
Lautaro Martinez sblocca la gara al 14'
Subito un brivido per l'Inter, che trema già nel primo minuto per una leggerezza di Sommer: il portiere svizzero sbaglia il passaggio verso Pavard ma si riscatta parando la conclusione di Nzola, servito da Bonaventura e comunque partito in posizione di fuorigioco. Ottimo l'approccio della Fiorentina, ma al 9' commette un errore anche l'argentino Martinez Quarta che serve il suo connazionale Lautaro Martinez: fuga verso la porta e conclusione del capitano nerazzurro sventata da Terracciano, che con un buon riflesso alza sopra la traversa. I viola però non si spaventano e insistono con l'ispirato Nzola che raccoglie la palla lanciata lunga dalle retreovie (grazie anche a un'indecisione di De Vrij) e va in gol: i tifosi di casa esultano ma invano, perché l'angolano era scattato ancora in fuorigioco. La squadra di Simone Inzaghi non sta nel frattempo a guardare e serve un grande intervento di Faraoni per deviare in corner il tiro di Carlos Augusto (su cross di Thuram): dalla bandierina 'pennella' Asslani e Lautaro Martinez trova la rete di testa (14') dopo essersi liberato sul primo palo della marcatura di Parisi (in modo regolare secondo il check del Var).