Ribaltone Juve
Se il mercato spingerà invece Thiago Motta sulla panchina della Juventus, allora assisteremo a un altro ribaltone bianconero, in parte simile a quello realizzato da Sarri quando prese il posto del primo Allegri. Nonostante le difficoltà, soprattutto ambientali, che portarono l’allenatore di Figline Valdarno e il club bianconero alla separazione dopo solo un anno, vale la pena ricordare che con Sarri la Juve ha conquistato il suo ultimo scudetto, anno 2020. Sarebbe un ribaltone di tipo tattico, più che mentale come aveva provato Sarri.
Dalla difesa a tre sarebbe obbligato, pressoché inevitabile, il passaggio alla linea a quattro. Rispetto al 3-5-2 attuale farebbe un passo indietro Cambiaso che proprio con Thiago, a Bologna, giocava terzino anche se a sinistra, ragione per cui pure nella Juve, dove ora sta facendo l’esterno destro, il prossimo anno potrebbe tornare a sinistra, lasciando a Danilo il posto a destra. Poi centrocampo a tre con McKennie, Locatelli e Rabiot, e soprattutto tre attaccanti. Il ritorno di Soulé alzerà il livello tecnico del tridente bianconero e in alternativa all’argentino c’è comunque un altro ragazzino di grande talento, il turco Yildiz. Al centro dell’attacco Vlahovic, pure lui profondamente diverso da Zirkzee e non solo sul piano tecnico, a sinistra Chiesa. Ecco, l’ex viola potrebbe compiere lo stesso movimento di Orsolini anche se sul lato opposto: partire a sinistra per calciare di destro.