Inter, Inzaghi: "L'obiettivo è lo Scudetto. Lukaku? Faremo il possibile"

Le parole del tecnico nerazzurro e dell'ad Beppe Marotta nel corso della conferenza stampa alla vigilia dell'inizio del raduno di Appiano Gentile in vista della nuova stagione
Inter, Inzaghi: "L'obiettivo è lo Scudetto. Lukaku? Faremo il possibile"© AFP
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"Il Dna dell'Inter è il Dna della vittoria, lo Scudetto è il grande obiettivo: abbiamo il dovere di provare a vincere la seconda stella". Sono le prime parole di Simone Inzaghi nel corso della conferenza stampa alla vigilia dell'inizio del raduno dell'Inter di Appiano Gentile in vista della nuova stagione. "Nelle coppe abbiamo fatto un percorso quasi perfetto, mentre in campionato sappiamo che avremmo dovuto fare meglio e proveremo a farlo".

Inzaghi: "C'è sintonia con la società"

"C'è sintonia con la società - prosegue il tecnico nerazzurro parlando del calciomercato dell'Inter -, non è semplice ma stiamo operando nel migliore dei modi. Conosciamo già tutti Frattesi, Thuram e lo stesso Bisseck. Onana? Ad oggi è un giocatore dell'Inter che sarà nei convocati, poi sappiamo che il calciomercato è imprevedibile. Mancano 50 giorni alla fine del mercato, sappiamo che cambierà ancora tanto, da qui alla fine sappiamo che c'è speranza. Il rinnovo con l'Inter? La società sa il mio pensiero, ne abbiamo parlato. Quello che mi preme è il campo e il lavoro che comincerà domani, il mio pensiero l'ho detto a dirigenza e presidente. Poi sono sereno. Questa stagione inizia con un'autostima più forte rispetto all'annata precedente? Assolutamente sì, ma anche l'anno scorso il percorso in Champions ci aveva dato grandissima autostima".

Inzaghi su Lukaku, Milinkovic e sul centrocampo dell'Inter

Poi le parole su Lukaku: "Ad oggi è un giocatore di un'altra squadra, sappiamo cosa rappresenta per l'Inter e cosa ha fatto. Ho lottato tanto per riportarlo qui lo scorso campionato, vorremmo farlo di nuovo e proveremo a fare il possibile. Difendere i giocatori dai capitali arabi è sempre più difficile, c'è da stare sempre attenti". Uno che andrà in Arabia sarà Milinkovic-Savic: "Sulle scelte personali non mi esprimo, ognuno fa le sue. Milinkovic l'ho allenato alla Lazio, è un grandissimo giocatore e ha fatto una scelta di andare in Arabia. E' ancora giovane e secondo me avrà tempo di tornare in Europa". Sul centrocampo: "Frattesi e Barella possono giocare insieme, lo hanno già dimostrato in nazionale. Barella già con noi ha fatto a volte la mezzala destra, sono due giocatori molti forti". Infine su Thuram: "Ha una struttura fisica molto buona, ha fatto tre stagioni ottime con il Borussia ed ha giocato 5 partite con la Francia ai Mondiali. E' un giocatore di assoluto valore"

Marotta: "C'è ancora tanto lavoro da fare"

Nel corso della conferenza stampa è intervenuto anche Beppe Marotta, ad dell'Inter: "La scorsa stagione ha avuto l'apice nella finale di Istanbul ma anche nella vittoria di due trofei, merito dell'allenatore oggetto anche di critiche aspre. Per noi è stato motivo di grande orgoglio. Il percorso in campionato è invece stato condizionato dalla sosta per i mondiali in Qatar, riuscendo comunque a conquistare la qualificazione alla Champions League. Essere vicecampioni d'Europa è motivo di orgoglio e deve essere da stimolo per l'anno che sta iniziando. È in corso la campagna trasferimenti, il nostro ds Ausilio sta lavorando con il mister Inzaghi d'accordo con le linee guida che la proprietà sta indicando. Nel corso degli anni abbiamo dimostrato che anche senza fare grandi investimenti abbiamo allestito squadre importanti, che poi l'allenatore ha valorizzato. Mancano ancora 40 giorni, c'è tanto lavoro da fare ma sicuramente proveremo a fare una squadra competitiva con l'obiettivo di ringiovanire la squadra e dare un contributo alla nazionale visto che abbiamo acquisito un talento come Frattesi. Nella speranza che il movimento calcistico italiano possa tornare a quelle posizioni che merita".


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