Fiorentina
Palladino (all.) 8
E’ il suo trionfo. Adotta la strategia giusta, sfruttando al massimo le risorse limitate: aspettare e ripartire. Maltratta l’Inter nel secondo tempo, quando tutti pensavano che i cambi di Inzaghi avrebbero fatto la differenza. Del resto, con Bove in panchina, la Fiorentina non poteva perdere. Questa vittoria, la terza di fila, lo iscrive definitivamente alla lotta Champions.
De Gea 6,5
Ferma Lautaro dopo pochi minuti, è attento nelle uscite. Non serve altro, incredibilmente, contro l’Inter che è vuota.
Comuzzo 7
Abile nel doppio ruolo, terzino bloccato e all’occorrenza centrale. Dalle sue parti non si aprono smagliature. Finito il mercato, può ricominciare a divertirsi.
Pongracic 7
Sbrigativo nel risolvere i problemi e allontanare la paura. Ciò che si domanda a uno stopper.
Ranieri 8
Non lo superano mai. Proprio mai. E il gol che apre la meravigliosa notte viola, per niente semplice, è suo.