Juve, papà Kean: «Il razzismo non deve esistere. Moise al Napoli? Potrebbe essere»

Il padre dell'attaccante juventino, a Radio CRC, difende il figlio: «Da parte sua nessuna provocazione»
Juve, papà Kean: «Il razzismo non deve esistere. Moise al Napoli? Potrebbe essere»© Getty Images
3 min

ROMA - Nell'anticipo della 30esima giornata di campionato, la Juventus di Massimiliano Allegri ha fatto un altro passo verso l'ottavo scudetto consecutivo. A confezionare la vittoria sul campo del Cagliari è arrivato anche il gol di Moise Kean. L'esultanza a braccia larghe non è stata apprezzata dal pubblico sardo che lo ha fischiato ripetutamente e dalle tribune è partito anche qualche ululato razzista: "Il gesto di ieri - le parole di Biourou Jean Kean, padre dell’attaccante bianconero ai microfoni di “Un Calcio alla Radio”, trasmissione in onda su Radio CRC - verso mio figlio è bruttissimo. I ragazzi sono tutti uguali e ognuno di loro ha il proprio modo di godere dei gol fatti. Queste persone sono ignoranti. Il calcio è divertimento e i ragazzi esultano. Mio figlio è tranquillissimo e gli ho consigliato di non guardare alle cose che gli stanno capitando. Non ho visto nessun tipo di provocazione da parte di mio figlio, in campo. Quando fa gol, balla sempre davanti i tifosi. Il razzismo non deve più esistere. Dobbiamo crescere nella testa e nel comportamento".

PAPA' KEAN E LA LEGA - Già qualche giorno fa, papà Kean aveva espresso la sua vicinanza alle idee della Lega: "Per quanto riguarda la politica, appoggio Salvini come capitano. Quando ascolto Salvini dire "aiutamoli a casa loro" credo che non sia una cosa sbagliata perché è verità. Io sono arrivato in Italia e ho imparato tutto sul riso e sul mais, dalla raccolta alla trasformazione ma preferirei averlo fatto nella mia terra. Il mio dire sono nero fuori e bianco nero nel sangue era una battuta per dimostrare la mia fedeltà alla Juventus".

Kean replica sui social ai razzisti: i messaggi di Pogba e Koulibaly

MOISE E IL FUTURO - L'amore di papà Kean per i colori bianconeri è la garanzia per la permanenza di Moise alla corte di Allegri, anche se l'ipotesi di un periodo al Napoli non è da escludere: "Alla Juventus, Moise è a casa sua. Al Napoli lo vedrei bene in prestito perché mi piace il gioco della squadra ma poi, dovrebbe tornare alla Juventus". 

Kean e i buu razzisti: Sterling attacca, Bonucci replica


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Juve, i migliori video