© Juventus FC via Getty Images
E' arrivato negli ultimi concitati giorni di mercato dal Borussia Moenchengladbach ed è il caso di dire che a precederlo è stata la fama. Denis Zakaria dice oggi le sue prime parole ufficiali da giocatore della Juve, con l'intenzione di ripercorrere le orme di altri illustri predecessori, tipo Paul Pogba, anche se i ruoli non sono esattamente gli stessi. Potrebbe esordire da titolare già domenica all'Allianz Stadium contro il Verona.
Zakaria: “La Juve mi ha sempre fatto sognare”
Inizia con il piede giusto, Zakaria, quando rivela: “Ho scelto la Juve perché è uno dei club che mi ha sempre fatto sognare. È un sogno essere qui, quindi è il proseguimento giusto per la mia carriera”. Vorrebbe diventare più prolifico in zona gol: “E' sempre stato un obiettivo migliorare il numero delle reti. Essendo alla Juve, questo potrebbe essere l'obiettivo”. Le prime impressioni sull'ambiente: “Eccezionali, una squadra forte con grandi qualità. Se devo fare un paragone con la Germania è un grande passo avanti. È un grande club”. Spiega un po' quali sono le sue caratteristiche: “Amo giocare in avanti, sono aggressivo, amo recuperare i palloni. Sono un giocatore abbastanza completo”.
Zakaria: “Sono pronto per domenica”
Denis Zakaria continua: “Mi aspettavo di lasciare il Borussia, ma non immediatamente. Avere la Juve che ti cerca non è una cosa da tutti i giorni. Spero di poter dare il mio contributo”. L'inserimento è stato buono: “Sia con l'allenatore sia con i compagni è stato fluido, ci siamo trovati subito bene. L'atmosfera è sempre buona. Con Allegri abbiamo parlato, non nei dettagli, ma mi ha detto più o meno quello che si aspetta da me, se devo iniziare a chiudere o allungarmi”. Potrebbe esordire già domenica, sì: “Mi sento bene fisicamente, mi sono allenato già due volte e comincio a prendere le misure della squadra. Se il mister ha bisogno, solo pronto da domenica”. Ha un idolo Zakaria: “E' Patrick Vieira. Ma non è un modello, io sono Zakaria, cerco comunque il mio stile”. È il terzo svizzero a vestire la maglia della Juve: “Sono orgoglioso di essere qui. La squadra preferita di mio padre era la Juve, cercherò di mettere tutto me stesso”.
Zakaria: “La Juve è un passo nella mia carriera, non mi fermo qui”
Zakaria non si sente arrivato: “Io non mi fermo qui, sono un combattente. È un passo molto importante nella mia carriera, ma io ho voglia di diventare sempre più forte. Qui avrò l’occasione per farlo. È un passo, non il termine della carriera”. Non vuole fare paragoni con Paul Pogba: “Lo conosciamo tutti, sappiamo tutti quello che ha fatto alla Juve. È un giocatore fantastico, spero di avere lo stesso successo suo qui. Spero comunque di lasciare il mio segno”.