Juve-Sassuolo, Allegri: “Bonucci titolare. Può giocare Kaio Jorge”

Il tecnico bianconero dà alcune anticipazioni sulla formazione in campo domani per i quarti di finale di Coppa Italia
Juve-Sassuolo, Allegri: “Bonucci titolare. Può giocare Kaio Jorge”© Juventus FC via Getty Images
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Massimiliano Allegri ha presentato la sfida di Coppa Italia di domani con il Sassuolo: chi vince passa in semifinale. “La squadra sta bene, abbiamo recuperato quasi tutti. Chiellini è out, Bernardeschi rientrerà venerdì. Gli altri sono tutti a posto, Bonucci rientrerà e domani giocherà dall’inizio. Può giocare anche Kaio Jorge. Bisogna essere pronti, è un quarto di finale ed è un obiettivo. Il Sassuolo tecnicamente gioca bene, poi arriva da una sconfitta per 4-0 e saranno arrabbiati. Una partita molto seria ci aiuterebbe a preparare lo scontro diretto con l’Atalanta".

Allegri: “A me non piace sognare, le prime 3 lontane”

Il tecnico della Juve sta vivendo un buon momento: “Sono felice perché sono tornato e siamo in corsa su tutti gli obiettivi. Col Verona abbiamo fatto una buona partita e l’euforia è tornata alle stelle, ma essere troppo euforici non va bene. Dobbiamo lavorare per raggiungere uno dei primi 4 posti in campionato e andare più avanti in Champions e Coppa Italia. Se si vuole sognare a me non piace tanto, le prime 3 sono lontane. Il nostro campionato è giocarcela con l’Atalanta da qui a fine stagione”.

Allegri: “Uno dei tre attaccanti forse rimarrà fuori”

Chiaro che con il possibile inserimento di Kaio Jorge o di Kean, uno dei magnifici tre là davanti resterà fuori: “Sì, può darsi che uno rimanga fuori. Su Vlahovic devo valutare perché è possibile che giocherà Kaio Jorge titolare. Tutti e 5 i cambi saranno importanti. Dobbiamo tornare alla normalità della Juventus: vincere una partita, metterla da parte e pensare alla prossima”. Il tridente non andrà però in soffitta, anche se dipenderà dall'avversario: “Il Verona era una delle partite più complicate perché corrono, ti aggrediscono. Ci sono momenti, comunque: l’importante è giocare come squadra, avere la compattezza quando abbiamo la palla e quando non l’abbiamo. Domenica siamo stati molti bravi: siamo nella seconda parte di stagione e non possiamo sbagliare. Gli obiettivi personali vanno messi da parte, dobbiamo pensare alla squadra. Sono 4 mesi belli da vivere, divertenti, ma intensi a livello mentale”.

Allegri: “Domani gioca Perin, Kaio Jorge ha preferito rimanere”

Ancora stralci di formazione da parte dell'allenatore livornese: “Il cambiamento è Perin in porta. Non ho deciso tutti gli undici, a parte che rientra Bonucci. Zakaria sta bene, ha preso solo un colpo alla schiena. I cambi saranno importanti domani”. Dedica ancora spazio a Kaio Jorge, Allegri: “Sono molto contento: aveva la possibilità di andare a giocare al Sassuolo ma ha preferito rimanere. Sta crescendo, è un ragazzo giovane. Domani deciderò se farlo giocare dall’inizio: lui voleva rimanere alla Juventus e deve fare il suo percorso ma tutti siamo contenti”. Su Cuadrado: “E' sempre stato l'ago della bilancia di questa squadra. Con l'uscita di Kulusevski e i terzini tutti recuperati, può darci una mano facendo il terzino o il quarto d'attacco. Veniva da tante partite, domani sera potrebbe esserci”.

Allegri: “Atalanta? La più importante è la prossima”

Non vuol sentire parlare l'allenatore di testa alla sfida di domenica all'Atalanta: “Per quello che ho potuto capire in questi anni che alleno, la partita più vicina è quella di domani. Dobbiamo mettere la miglior formazione per battere il Sassuolo, poi i cambi, e a fine partita tracciamo una linea per vedere chi è disponibile con l’Atalanta”. Sul centrocampo, Allegri dice: “Più che l’inserimento di Zakaria, è andato via Bentancur anche. Arthur sta crescendo molto bene, ha fatto una bella partita domenica e ha corso meno. E’ stato bravo a gestirsi di più. Ha qualità tecniche straordinarie: può giocare insieme a Zakaria e Locatelli. Fare delle scelte in questo momento non è semplice, ma meglio così”.

Allegri: “Società brava con i giovani, Morata importante”

L'allenatore della Juve fa i complimenti alla società: “Ha lavorato bene nel settore giovanile con l’Under 23. Arrivano giocatori che si allenano con noi pronti. In Primavera giocano quelli più giovani. La Juve ha deciso di fare un percorso: vedi Fagioli, Ranocchia, ma anche Miretti, Soulé, De Winter. Chiaramente devono migliorare tecnicamente ma hanno buone qualità. Il campionato per l’Under 23 forma i giocatori: il passaggio intermedio tra Primavera e prima squadra ci voleva”. E parla del ritrovato Morata: “È un giocatore importante, ha qualità tecniche importanti. Alvaro ha fatto i primi 5 mesi giocando spalle alla porta, e non sono le sue caratteristiche. Quando fa le cose che sa fare diventa bravissimo, non lo scopro ora. È lo stesso esempio di Rabiot: è stato cresciuto come un numero 10, ma lui in mezzo alla quantità ci mette la qualità. Lui ha un grande strapotere fisico”.


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