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Il Villarreal compie una delle più grandi imprese della propria storia demolendo la Juventus a domicilio e volando ai quarti di finale di Champions League. Pur maturato nel finale, infatti, il 3-0 dell’”Allianz Stadium” entra di diritto tra le notti più fulgide della storia continentale del club che nella scorsa stagione ha trionfato in Europa League battendo ai rigori il Manchester United.
Villarreal, la prima volta di Emery ai quarti
A Torino il 'Submarino Amarillo', che non aveva mai segnato tre reti in una sola partita in una gara ad eliminazione diretta della Champions League, non ha certo dato spettacolo, riuscendo però a mettere in pratica il piano tattico escogitato alla vigilia da Unai Emery, il vero trionfatore della serata. “Mister Europa League”, infatti, già primatista assoluto tra i tecnici come numero di vittorie nella ex Coppa Uefa (ben quattro titoli tra Siviglia e Villarreal) non aveva mai superato in carriera il primo turno ad eliminazione diretta in Champions League, venendo sempre eliminato agli ottavi nei tre tentativi precedenti con il Valencia (2010-'11) e il Psg (2016-'17 2017-'18).
Emery: "Nel primo tempo siamo stati fortunati"
Al termine del match Emery ha riconosciuto i meriti della Juventus per poi elogiare i propri giocatori per la prova offerta nella ripresa: “Abbiamo avuto fortuna con i pali che ci hanno protetto, se avessero fatto un gol subito sarebbe stato difficile. Ci siamo difesi bassi e poi siamo saliti e abbiamo guadagnato spazio. Sapevamo che la Juve concede poco in difesa, dovevamo difendere bene e avere pazienza. Dopo il gol ci sono stati più spazi".
Villarreal, Torres e Albiol svelano i piani: "Fatta la partita che avevamo preparato"
Albiol: "Sulla sagacia tattica del Villarreal ha parlato anche Pau Torres, autore della rete del 2-0 che ha di fatto chiuso i conti: "Sapevamo che avremmo dovuto concecere qualcosa, Rulli è stato bravo e abbiamo avuto un po' di fortuna, ma bisogna anche saperla cercare. L'idea era che il pareggio sarebbe durato per diversi minuti, che sarebbe stata una partita lunga. Avevamo giocatori importanti in panchina come Gerard che sa cambiare la squadra". Il capitano Raul Albiol si è invece concentrato sull'episodio chiave, il rigore che ha sbloccato la partita: "Volevamo aspettarli un po' più alti, sapevamo di dover soffrire, ma nelle ripresa con più spazi a disposizione gli abbiamo fatto più male. In Champions paghi ogni minimo errore, loro ci hanno concesso un rigore e questo ha cambiato la partita".