Juve, Allegri: “Dobbiamo fare 10 punti per la Champions”

L'allenatore dei bianconeri parla alla vigilia della sfida interna contro il Bologna. L'obiettivo è proseguire dopo la vittoria di Cagliari
Juve, Allegri: “Dobbiamo fare 10 punti per la Champions”© Juventus FC via Getty Images
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Juve all'esame Bologna domani alle 18.30 all'Allianz Stadium. I bianconeri puntano a bissare il successo di Cagliari per tenere lontana la Roma e provare a prendere qualcuna di quelle davanti. Massimiliano Allegri si ritrova con un'emergenza a centrocampo, con soli due uomini a disposizione, a causa degli infortuni di Locatelli, McKennie e Arthur.

Juve, Allegri: “Sinisa, guarisci presto”

Allegri non si lamenta però delle assenze: “Arriviamo alla partita dopo una buona settimana di lavoro. Ci tengo a salutare Sinisa, gli auguro una pronta guarigione. Il Bologna sta bene fisicamente, non è semplice da battere e noi abbiamo bisogno di punti perché ne mancano ancora tanti per consolidare il quarto posto”. In difesa, contrariamente al centrocampo, c'è possibilità di scelta: Bonucci sta bene, però devo decidere tra lui e Chiellini perché devo gestire due partite”. La prossima è la semifinale di Coppa Italia con la Fiorentina.

Allegri: “Ci sono annate in cui non vinci”

Prima della Coppa Italia, però, c'è appunto il Bologna e il quarto posto da consolidare: “Sarebbe stato bello andare avanti in Champions e sono dispiaciuto per la Supercoppa, ma ci sono annate in cui non porti a casa trofei e devi costruire delle basi per il futuro. Momentamente non si può valutare l'annata. Ci servono ancora 10 punti minimo per entrare dentro la Champions. Alla Coppa Italia ci penseremo da dopodomani”.

Allegri: “Se Dybala sta bene, sta bene tutta la squadra””

Dicevamo dell'emergenza a centrocampo, Allegri replica così, partendo dalla notizia del rinnovo di Cuadrado: “Era automatico per le presenze, si è allenato e sta bene. Ho solo due centrocampisti, se giochiamo a tre qualcuno devo mettere, se giochiamo a due abbiamo Zaka e Rabiot". Possibile che Danilo venga schierato più avanti, si vedrà. Capitolo Dybala: “A Cagliari sono stato fortunato perché lo stavo per togliere, sta crescendo molto di condizione dopo un'annata travagliata: se sta bene lui, sta bene tutta la squadra”. Lo Stadium non è più il fortino di una volta: “Cinque sconfitte? Sono dati di fatto non si può scappare. Sono numeri che incidono in campionato”.

Allegri: “Rimpianti per essere tornato? Assolutamente no”

Allegri non ha rimpianti per essere tornato alla Juve: “Assolutamente no. Sono tornato alla Juve molto contento e felice. Ho mio figlio di 10 anni che vive a Torino, quindi è stata una scelta per questo motivo oltre al fatto che volevo ancora lavorare per la Juve. Volevo fare quattro anni buoni per costruire qualcosa di importante, non ho assolutamente rimpianti. Mi sono tolto delle soddisfazioni e cerco di togliermene altre assieme alla società". E Kean, che stagione ha fatto? “Ha fatto buone cose e gol importanti. In questo momento gli altri stanno facendo meglio, lui comunque è a disposizione e deve farsi trovare pronto. Vlahovic capocannoniere? Lo spero, così ci garantirà il posto tra le prime quattro. Domani giocherà”. Ultima domanda sul nervosismo di Nedved a Cagliari: “Credo che lui abbia fatto un'esternazione come capita spesso durante la partita. Difficilmente uno rimane sempre fermo, la partita porta a muoverti. Non c'è nessun problema, stiamo lavorando bene insieme. Ci sono tutti i presupposti per finire l'annata nel migliore dei modi e iniziare la prossima ancora meglio".

 


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