Juve, Milik ha già conquistato tutti: ma Allegri boccia la coppia con Vlahovic

Dal salvataggio sulla linea contro la Roma al gol di classe contro lo Spezia, il polacco si è già calato nel clima del centravanti subentrante: il tecnico lo esalta, ma gli manda un messaggio...
Juve, Milik ha già conquistato tutti: ma Allegri boccia la coppia con Vlahovic© ANSA
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L’uomo giusto al posto giusto e al momento giusto. È questo quello che ogni squadra chiede al proprio centravanti di riserva, farsi trovare pronto quando serve per recuperare una situazione di svantaggio o magari per chiudere una partita in bilico.

Milik, approccio vincente con la Juve

Dall’altro della propria esperienza Arkadiusz Milik sembra averlo già capito, così ecco che per il primo gol, peraltro di gran classe, con la maglia della Juventus, quello del 2-0 e della definitiva tranquillità contro lo Spezia, il centravanti polacco ha dovuto aspettare ben poco: sei giorni dopo l’ufficializzazione del suo arrivo dall’Olympique Marsiglia e 20 minuti dopo il suo esordio avvenuto nel finale contro la Roma, partita nella quale l’ex Napoli ha saputo subito calarsi nella mentalità giusta in un momento delicatissimo del match, con tanto di salvataggio sulla linea nel finale. Il tutto per la felicità di Max Allegri, che sembra avere quindi già avuto risposte soddisfacenti alla scelta di preferirlo a Memphis Depay per completare la rosa in attacco. Si aggiunga il suggestivo dato statistico che ha già consegnato a Milik un posto nella storia della Juventus essendo diventato grazie al centro contro lo Spezia Arek è diventato il 350º marcatore diverso nella storia dei bianconeri in Serie A.

Milik e la Juve a due punte: il polacco si candida, Allegri... risponde

Non male per uno che in carriera ha già dato dimostrazione di non vivere (solo) per segnare, ma di essere anche in grado di far giocare bene la squadra grazie alle ottime qualità tecniche e alla mobilità che, a dispetto della stazza importante, gli permette di agire con successo anche da seconda punta, magari in coppia con un altro centravanti di fisico. Come Dusan Vlahovic, anche se da questo punto di vista Allegri e Milik sembrano… dissentire. Se infatti il polacco al termine della partita e già durante la presentazione ufficiale aveva lanciato la propria candidatura per una maglia da titolare in certe partite in coppia col serbo, nella conferenza post-Spezia Allegri ha sì definito un “titolare” Milik, ma con una specificazione ben chiara: "Milik è un giocatore tecnicamente molto bravo, stasera ha fatto un gol straordinario. Per me è un titolare perché Vlahovic non può giocarle tutte”. Insomma, il numero 14 avrà tanto spazio, ma solo in situazioni di emergenza potrà giocare insieme al centravanti titolare.

Milik e il gol in A ritrovato dopo oltre due anni

Salvo ovviamente che il campo riesca a dimostrare il contrario e Milik, uno che in passato ha fatto le fortune del Borussia Dortmund e della nazionale polacca in coppia con un certo Robert Lewandowski, ha l’esperienza giusta per saper pazientare e rendersi utilissimo: “Secondo me possiamo giocare anche insieme però sono scelte di Allegri e lo rispetto" ha ribadito Arkadiusz al termine della gara. Si vedrà, intanto la gioia di ritrovare il gol in Serie A dopo 773 giorni da quello realizzato con il Napoli contro l'Udinese nel luglio 2020 vale già un bel sorriso e un posto nel cuore del tecnico bianconero in sostituzione di quell’Alvaro Morata, profilo preferito da Allegri per l’attacco, rivelatosi irraggiungibile.


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