Plusvalenze Juve, l'udienza in diretta: sentenza shock, 15 punti di penalizzazione

Stangata per Agnelli, Paratici, Cherubini, Nedved e Arrivabene: la Corte federale d'appello ha accolto l'istanza di revoca della sentenza di assoluzione per i bianconeri
Plusvalenze Juve, l'udienza in diretta: sentenza shock, 15 punti di penalizzazione© ANSA
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ROMA - Giornata decisiva e storica quella di oggi (venerdì 20 gennaio) per la Juventus: la Corte federale d'appello ha accolto l'istanza di revoca della sentenza di assoluzione per i bianconeri, sanzionandoli per il caso plusvalenze con 15 punti di penalizzazione in classifica e inasprendo anche le pene per i dirigenti (2 anni e mezzo a Paratici, 2 anni ad Agnelli e Arrivabene, 1 anno e 4 mesi a Cherubini e 8 mesi a Nedved). La Corte si è riunita alle 12,50 da remoto per capire se riaprire o meno il processo sportivo relativo al caso plusvalenze sulla Juve e sugli altri otto club coinvolti (Sampdoria, Empoli, Genoa, Parma, Pisa, Pescara, Pro Vercelli e il vecchio Novara). Per prima cosa è stata discussa l'ammissibilità del ricorso di revocazione dopo che la stessa Corte federale aveva assolto, nel maggio 2022, i club e dirigenti coinvolti. La Procura federale ha ritenuto che l'inchiesta della Procura della Repubblica di Torino abbia fatto emergere nuovi elementi e il procuratore Chinè ha perciò avanzato nuove richieste di sanzioni per le società e i soggetti coinvolti. Sanzioni che si sono rivelate più severe di quello che era stato chiesto (da 9 punti di penalizzazione a 15). Alla fine la Corte ha sanzionato solo la Juventus e i suoi dirigenti, prosciogliendo tutti gli altri club sotto inchiesta.


23:34

Fagioli: "Più forti che mai"

Anche Nicolò Fagioli su Instagram ha postato una foto e ha scritto: "Più forti e pronti che mai", scegliendo come immagine quella di un'esultanza di gruppo.


23:25

Il tweet di Bonucci

"Noi con Voi. Oggi è ancora più importante essere Squadra. Avanti sulla nostra strada. #FinoAllaFine". Questo il tweet di Leonardo Bonucci dopo la notificazione della Corte federale d'appello della penalizzazione ai bianconeri di 15 punti in classifica.


23:00

La Juve: "Faremo ricorso"

Il comunicato della Juve che annuncia il ricorso: "Juventus Football Club S.p.A. (“Juventus” o la “Societa?”) comunica che la Corte Federale di Appello – Sezioni Unite, visto il ricorso per revocazione ai sensi dell’art. 63 del Codice di Giustizia Sportiva proposto dalla Procura Federale, ha dichiarato ammissibile il ricorso per revocazione e pertanto revocato la pronunzia della Corte Federale di Appello, Sezioni Unite, n. 0089/CFA-2021-2022 del 27 maggio 2022 e, per l’effetto, disposto la penalizzazione di 15 punti in classifica per la Juventus da scontarsi nella corrente Stagione Sportiva e l’inibizione temporanea per il Direttore Sportivo, Federico Cherubini, di mesi 16 a svolgere attivita? in ambito FIGC, con richiesta di estensione in ambito UEFA e FIFA.

Con la pronunzia revocata la Corte Federale di Appello aveva rigettato il reclamo proposto dalla Procura Federale avverso la decisione del Tribunale Federale Nazionale che, a sua volta, aveva prosciolto Juventus e gli altri soggetti deferiti per insussistenza di qualsiasi illecito disciplinare in ordine alla valutazione degli effetti di taluni trasferimenti dei diritti alle prestazioni di calciatori sui bilanci e alla contabilizzazione di plusvalenze.

La Societa? attende la pubblicazione delle motivazioni e preannuncia sin d’ora la proposizione di ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport nei termini del Codice di Giustizia Sportiva".


22:50

Gli avvocati della Juve: "Palese ingiustizia"

I legali del club bianconero, Bellacosa, Sangiorgio e Apa: "L'accoglimento del ricorso per revocazione da parte delle Corte d'Appello Federale ci pare costituisca una palese disparità di trattamento ai danni della Juventus e dei suoi dirigenti rispetto a qualsiasi altra società o tesserato. Attendiamo di leggere le motivazioni per presentare il ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport: evidenziamo che alla sola Juve viene attribuita la violazione di una regola, che la giustizia sportiva aveva riconosciuto non esistere. Si tratta di una palese ingiustizia. E' una palese ingiustizia anche nei confronti di milioni di appassionati, che confidiamo sia presto sanata nel prossimo grado di giudizio".


22:45

Marchisio e il commento polemico su Twitter

"Dicesi plusvalenza: Nel linguaggio econ., incremento di valore, differenza positiva fra due valori dello stesso bene riferiti a momenti diversi. Da questa sera aggiungerei anche che viene sanzionata solo alla Juventus, anche se usata da tutte le società". Lo scrive su Twitter l'ex centrocampista della Juventus, Claudio Marchisio, commentando la stangata dei 15 punti di penalizzazione inflitta alla società bianconera dalla Corte Federale della Figc nell'ambito del caso plusvalenze.


22:30

Reazione social dei tifosi del Napoli: "Juve in B"

C'è chi chiede che ora si revochino anche gli scudetti "rubati", chi invoca la retrocessione in serie B e chi auspica il fallimento del club. Sui social si scatenano i commenti dei tifosi del Napoli dopo la penalizzazione di 15 punti inflitta alla Juventus. Più di uno scrive che non bisogna 'cantare' vittoria visto che bisognerà aspettare il ricorso. Qualcun altro è sicuro che "con qualche aiutino" arriveranno a qualificarsi almeno per l'Europa League, se non addirittura per la Champions. Ma c'è anche chi sostiene che "questo è solo l'inizio. Ci sono altri 4 processi, avranno altre penalizzazioni". "Vi salverete, non preoccupatevi", rassicura con sarcasmo un supporter azzurro mentre tra i più critici c'è chi si augura che "gli scudetti rubati, compreso quello tolto al Napoli, glieli tolgano".


22:15

Inibito il ds Cherubini: e ora il mercato?

Alla luce dunque delle sanzioni imposte e decise dalla Corte federale d'appello, la Juventus ad oggi ha il direttore sportivo, Federico Cherubini, inibito per 16 mesi. Questo è un altro tema che coinvolge la società bianconera e che ha un riflesso non marginale sull'operatività del club sul mercato. 


22:05

La Juve potrà fare ricorso

La Juventus potrà presentare ricorso entro 30 giorni dall’uscita delle motivazioni della Corte federale d'appello (attese entro 10 giorni) al Collegio di Garanzia dello sport del Coni. Il Collegio, va sottolineato, potrà confermare o annullare la sentenza, ma non cambiarne il peso delle sanzioni. Dunque i 15 punti di penalizzazione e le pene inflitte ai dirigenti rimarrano di questa entità.


21:50

Le altre sanzioni: 2 anni per Arrivabene

Nel dispositivo si legge ancora:

e) Enrico Vellano: inibizione temporanea di mesi 8 a svolgere attività in ambito FIGC, con richiesta di estensione in ambito UEFA e FIFA; 

f) Paolo Garimberti: inibizione temporanea di mesi 8 a svolgere attività in ambito FIGC, con richiesta di estensione in ambito UEFA e FIFA; 

g) Assia Grazioli Venier: inibizione temporanea di mesi 8 a svolgere attività in ambito FIGC, con richiesta di estensione in ambito UEFA e FIFA; 

h) Maurizio Arrivabene: inibizione temporanea di mesi 24 a svolgere attività in ambito FIGC, con richiesta di estensione in ambito UEFA e FIFA; 

i) Caitlin Mary Hughes: inibizione temporanea di mesi 8 a svolgere attività in ambito FIGC, con richiesta di estensione in ambito UEFA e FIFA; 

l) Daniela Marilungo: inibizione temporanea di mesi 8 a svolgere attività in ambito FIGC, con richiesta di estensione in ambito UEFA e FIFA; 

m) Francesco Roncaglio: inibizione temporanea di mesi 8 a svolgere attività in ambito FIGC, con richiesta di estensione in ambito UEFA e FIFA; 

n) F.C. Juventus Spa: penalizzazione di 15 punti in classifica da scontarsi nella corrente Stagione Sportiva. 3 - Respinge per il resto il reclamo della Procura Federale. 


21:40

Le sanzioni a Paratici, Cherubini, Agnelli e Nedved

Cosa dice il dispositivo della Corte:

Dichiara ammissibile il ricorso per revocazione e pertanto revoca la pronunzia n. 0089/CFA/2021-2022 del 27.05.2022 di questa Corte federale d'appello e, per l'effetto, dispone quanto segue: 

1 - Respinge i reclami incidentali. 

2 - Accoglie in parte il reclamo della Procura Federale avverso la decisione n. 0128/TFN/2021-2022 - sezione disciplinare del 22.04.2022 irrogando le seguenti sanzioni: 

a) Fabio Paratici: inibizione temporanea di mesi 30 a svolgere attività in ambito FIGC, con richiesta di estensione in ambito UEFA e FIFA; 

b) Federico Cherubini: inibizione temporanea di mesi 16 a svolgere attività in ambito FIGC, con richiesta di estensione in ambito UEFA e FIFA; 

c) Andrea Agnelli: inibizione temporanea di mesi 24 a svolgere attività in ambito FIGC, con richiesta di estensione in ambito UEFA e FIFA; 

d) Pavel Nedved: inibizione temporanea di mesi 8 a svolgere attività in ambito FIGC, con richiesta di estensione in ambito UEFA e FIFA;


21:35

Come cambia la classifica di Serie A

Con il -15 inflitto alla Juve la classifica di Serie A cambia moltissimo, soprattutto nella corsa ad un posto in Europa: i bianconeri ora sono lontanissimi dalla zona Champions.


21:30

Il comunicato ufficiale della Figc

Questo il comunicato pubblicato sul sito della Figc: "La Corte Federale di Appello presieduta da Mario Luigi Torsello ha accolto in parte il ricorso della Procura Federale sulla revocazione parziale della decisione della Corte Federale di Appello a Sezioni Unite n. 89 del 27 maggio scorso, sanzionando la Juventus con 15 punti di penalizzazione da scontare nella corrente stagione sportiva e con una serie di inibizioni per 11 dirigenti bianconeri (30 mesi a Paratici, 24 mesi ad Agnelli e Arrivabene, 16 mesi a Cherubini, 8 mesi a Nedved, Garimberti, Vellano, Venier, Hughes, Marilungo e Roncaglio). La Corte ha confermato il proscioglimento per gli altri 8 club coinvolti (Sampdoria, Pro Vercelli, Genoa, Parma, Pisa, Empoli, Novara e Pescara) e i rispettivi amministratori e dirigenti".


21:25

Le sanzioni ai dirigenti: 2 anni ad Agnelli

La Corte ha anche inflitto sanzioni ai dirigenti bianconeri superiori alle richieste della procura federale (sanzioni per cui è stata chiesta anche l’estensione a Uefa e Fifa): 2 anni e mezzo a Paratici, 2 anni ad Agnelli e Arrivabene, 1 anno e 4 mesi a Cherubini e 8 mesi a Nedved. La Juve ora avrà tempo 30 giorni per fare ricorso al Collegio di Garanzia del Coni.


21:13

15 PUNTI DI PENALIZZAZIONE INFLITTI ALLA JUVENTUS

Il procuratore Chinè aveva chiesto 9 punti, ma la Corte federale sanziona la Juventus con 15 punti di penalizzazione.


21:07

PROCESSO RIAPERTO

La Corte federale ha accolto l'istanza per revocazione del processo plusvalenze, presentata dalla procura Figc, e ha così riaperto un procedimento sportivo a carico della Juventus. Sanzioni solo per la Juve e i suoi dirigenti, prosciolti gli altri club.


20:45

Terminata la Camera di consiglio

È da pochi minuti terminata la Camera di consiglio, i giudici della Corte federale della Figc stanno scrivendo il dispositivo che a breve verrà comunicato sulla riapertura o meno del processo e su eventuali sanzioni.


19:50

Tempi più lunghi per la sentenza

Si pensava potesse arrivare prima la sentenza della Corte federale, invece i tempi si stanno allungando. Comunque, da quanto filtra, la decisione dovrebbe arrivare entro questa sera.


19:30

Le richieste della Procura federale per gli altri club

F.C. PRO VERCELLI: 23.000 euro di ammenda
Franco SMERIERI: 9 MESI DI INIBIZIONE
Anita ANGIOLINI: 9 MESI + 20GG DI INIBIZIONE
Paolo PINCIROLI: 9 MESI DI INIBIZIONE

GENOA CFC: 320.000 euro di ammenda
Enrico PREZIOSI: 6 MESI + 10GG DI INIBIZIONE
Giovanni BLONDET: 6 MESI + 10GG DI INIBIZIONE
Alessandro ZARBANO: 10 MESI + 15GG DI INIBIZIONE
Diodato ABBAGNARA: 6 MESI + 10GG DI INIBIZIONE

PARMA CALCIO 1913: 338.000 euro di ammenda
Luca CARRA: 14 MESI + 5GG DI INIBIZIONE
Marco FERRARI: 6 MESI + 20GG DI INIBIZIONE
Pietro PIZZAROTTI: 10 MESI + 15GG DI INIBIZIONE
Giacomo MALMESI: 7 MESI + 10GG DI INIBIZIONE
Paolo PIVA: 6 MESI +10GG DI INIBIZIONE
Marco TARANTINO: 6 MESI + 20GG DI INIBIZIONE

PISA SPORTING CLUB: 90.000 euro di ammenda
Giovanni CORRADO: 7 MESI + 10GG DI INIBIZIONE
Giuseppe CORRADO: 10 MESI DI INIBIZIONE
Raffaella VISCARDI: 6 MESI + 20GG DI INIBIZIONE
Julie Michelle HARPER: 6 MESI + 10 GG DI INIBIZIONE
Alexander KNASTER: 6 MESI + 10 GG DI INIBIZIONE
Marco LIPPI: 6 MESI + 10 GG DI INIBIZIONE
Mirko PALETTI: 6 MESI DI INIBIZIONE
Giovanni POLVANI: 6 MESI DI INIBIZIONE
Stuart Grant THOMSON: 6 MESI DI INIBIZIONE
Stephen GAUCI: 6 MESI DI INIBIZIONE

EMPOLI FC: 42.000 euro di ammenda
Pietro ACCARDI: 6 MESI + 10GG DI INIBIZIONE
Francesco GHELFI: 11 MESI + 25 GG DI INIBIZIONE
Fabrizio CORSI: 11 MESI + 15GG DI INIBIZIONE
Rebecca CORSI: 7 MESI + 20GG DI INIBIZIONE

DELFINO PESCARA: 125.000 euro di ammenda
Daniele SEBASTIANI: 12 MESI+ 20GG DI INIBIZIONE
Gabriele BANKOWSKI: 7 MESI + 20GG DI INIBIZIONE
Roberto DRUDA: 8 MESI DI INIBIZIONE

NOVARA CALCIO: 8000 euro di ammenda


19:10

Le richieste della Procura federale per la Sampdoria

U.C. SAMPDORIA: 195.000 euro di ammenda
Massimo IENCA: 8 MESI + 20GG DI INIBIZIONE
Massimo FERRERO: 12 MESI DI INIBIZIONE
Antonio ROMEI: 7 MESI DI INIBIZIONE
Paolo FIORENTINO: 8 MESI DI INIBIZIONE
Paolo REPETTO: 7 MESI DI INIBIZIONE
Adolfo PRAGA: 6 MESI + 20GG DI INIBIZIONE
Gianluca TOGNOZZI: 7 MESI DI INIBIZIONE
Giovanni INVERNIZZI: 7 MESI DI INIBIZIONE
Giuseppe PROFITI: 6 MESI + 20GG DI INIBIZIONE
Enrico CASTANINI: 6 MESI + 20GG DI INIBIZIONE
Gianluca VIDAL: 6 MESI + 20GG DI INIBIZIONE


18:53

Accusa contro difesa: il botta e risposta

Botta e risposta, di fronte alla Corte federale, sull'uso delle plusvalenze tra il procuratore della Figc, Giuseppe Chinè, e la difesa della Juve. Il capo della Procura federale ha sottolineato che, secondo la sua accusa, quelle contestate servivano a coprire le perdite; i difensori del club bianconero hanno replicato che le plusvalenze in oggetto, per 60 milioni, rappresentano solo il 3,6% dei ricavi. In particolare, hanno sottolineato, negli anni ai quali la Procura fa riferimento la società ha chiamato 700 milioni di aumenti di capitale, su tre anni ha avuto ricavi di 1675 milioni e su un totale di 323 milioni di plusvalenze i 60 contestati da Chinè sono il 18% del totale e, appunto, il 3,6% dei ricavi.


18:30

Chinè: "La Juve deve finire dietro alla Roma"

"La pena deve essere afflittiva, la Juventus in classifica deve finire ora dietro la Roma, fuori dalla zona delle Coppe Europee". Così il procuratore della Figc, Giuseppe Chinè, ha motivato la sua richiesta di 9 punti di penalizzazione per la Juve nella requisitoria davanti alla Corte federale per la riapertura del processo per le plusvalenze per il club bianconero e altri 8, con le relative sanzioni. Attualmente, la Juve è terza con 37 punti, la Roma settima con 34 davanti all'Udinese a 25 e insieme a Lazio e Atalanta.


18:20

Le richieste della Procura federale per la Juve

JUVENTUS F.C.: TOT 9 PUNTI DI PENALIZZAZIONE DA SCONTARSI NELLA CORRENTE S.S.

Fabio PARATICI: 20 MESI E 10 GG DI INIBIZIONE
Federico CHERUBINI: 10 MESI + 20 GG DI INIBIZIONE
Andrea AGNELLI: 16 MESI DI INIBIZIONE
Pavel NEDVED: 12 MESI DI INIBIZIONE
Enrico VELLANO: 12 MESI DI INIBIZIONE
Paolo GARIMBERTI: 12 MESI DI INIBIZIONE
Assia GRAZIOLI-VENIER: 12 MESI DI INIBIZIONE
Maurizio ARRIVABENE: 12 MESI DI INIBIZIONE
Caitlin Mary HUGHES: 12 MESI DI INIBIZIONE
Danila MARILUNGO: 12 MESI DI INIBIZIONE
Francesco RONCAGLIO: 12 MESI DI INIBIZIONE


17:58

Il comunicato della Figc

Il resoconto della giornata in un comunicato della Figc: "È terminata pochi minuti fa dinanzi alla Corte Federale d'Appello presieduta da Mario Luigi Torsello l'udienza relativa alla riapertura del processo sportivo sulle plusvalenze. Il Procuratore Federale Giuseppe Chiné, che dopo aver esaminato i documenti e gli atti istruttori dell'indagine penale 'Prisma' aveva presentato ricorso per la revocazione parziale della decisione dello scorso 27 maggio della Corte Federale di Appello a Sezioni Unite, ha aperto intorno alle 12.50 l'udienza, chiedendo la penalizzazione di 9 punti in campionato per la Juventus e una serie di inibizioni per i dirigenti bianconeri. Chiné ha richiesto inoltre ammende per gli altri 8 club coinvolti (e inibizioni per i rispettivi dirigenti). Dopo l'intervento del Procuratore, la parola è passata alle difese fino alla nuova replica di Chiné. La Corte - conclude la nota - si è quindi ritirata in Camera di Consiglio e nelle prossime ore è atteso il dispositivo".


17:42

I possibili scenari

Due gli scenari possibili dopo l'udienza davanti alla Corte d'appello della Figc per l'istanza di revocazione, presentata dalla procura federale guidata da Giuseppe Chiné, contro l'assoluzione di 9 club tra cui la Juventus nel procedimento sulle plusvalenze dello scorso maggio. La Corte d'appello (ora riunita in camera di consiglio) può respingere l'istanza chiudendo così la vicenda oppure accoglierla e dunque riaprire il processo, in questo caso andando subito a sentenza dopo l'esame delle richieste del procuratore federale Chiné.


17:26

Dispositivo atteso in serata

Il dispositivo della Corte di Appello federale (se accogliere la richiesta della procura Figc di riaprire il procedimento e le eventuali sanzioni per la Juve e altri 8 club) è previsto in serata.


17:18

La Corte riunita in camera di consiglio

Dopo le richieste della procura federale, gli interventi delle difese dei club e la replica di Chiné la palla è passata alla Corte federale d'Appello che, riunita in camera di consiglio, è chiamata ora a decidere se riaprire il processo e in quel caso ad esaminare le richieste di Chiné.


17:11

La Juve: "Nulla dimostra artificiose sopravvalutazioni"

"Nessuno degli elementi valorizzati dalla procura Federale" nell'ambito delle operazioni di mercato "dimostra l'esistenza di una artificiosa sopra-valutazione dei diritti alle prestazioni sportive dei calciatori alle predette operazioni, con ciò rendendosi piena infondatezza dell'odierno ricorso". Lo sostiene la difesa Juventus. Circa la "sussistenza di documenti interni e budget riportanti l'indicazione di plusvalenze come obiettivo strategico", "non costituiscono affatto - scrivono nella memoria difensiva i legali del club bianconero - un elemento che possa fondare la natura fraudolenta e artificiosa delle operazioni concluse e dei valori ad esse assegnati".


16:58

La Juve e il 'Libro nero FP': "Un appunto su foglio A"

Il cosiddetto 'Libro Nero FP' (dove le iniziali stanno per Fabio Paratici) "in realtà si risolve in un appunto su foglio A" e "la Procura federale omette totalmente di considerare la precisa spiegazione di tale appunto fornita dallo stesso Federico Cherubini (manager responsabile dell'area di mercato della Juventus, ndr) nel corso delle sue sommarie informazione testimoniali del 27 novembre 2021". È quanto si legge nella memoria difensiva della Juventus per l'udienza alla Corte federale d'Appello. "In altre parole - è la tesi del collegio difensivo del club bianconero - per Federico Cherubini la plusvalenza - che in sé per sé è pienamente lecita - diventa 'artificiale' quando, pur restando lecita (e 'sana'), si lega alla vendita prematura di 'ragazzi giovani', per assecondare 'anche obiettivi' di ordine economico indicati 'dall'area Finance'".


16:49

La linea difensiva della Juve

Ricorso "inammissibile, in ragione dell'assenza, nel caso in esame, dei presupposti applicativi di tale mezzo di impugnazione straordinario", cioè di "fatti nuovi", secondo il principio per cui "nessuno può essere perseguito o condannato penalmente dalla giurisdizione dello stesso Stato per un reato per il quale è già stato assolto o condannato a seguito di una sentenza definitiva conformemente alla legge e alla procedura penale di tale Stato". Parte così la memoria difensiva della Juve per l'udienza della Corte federale d'Appello per l'istanza di revoca dell'assoluzione presentata dalla Procura Figc sulle plusvalenze.


16:36

Juve, come sarebbe la nuova classifica

Preoccupazione tra i tifosi della Juve: se la Corte federale d'Appello dovesse riaprire il processo e accogliere poi la richiesta di penalizzazione (9 punti) avanzata dal procuratore federale Chiné, i bianconeri di Allegri si ritroverebbero infatti fuori dalla zona Europa. La penalizzazione sarebbe effettiva da subito con la Juve che potrebbe poi fare ricorso al Collegio di garanzia presso il Coni. Ecco come sarebbe la nuova classifica... (LEGGI TUTTO)


16:24

Plusvalenze, la notizia sui siti esteri

L'udienza di oggi presso la Corte federale d'Appello è seguita anche all'estero e in particolare in Spagna dove i siti dei principali quotidiani sportivi, da 'As' a 'Marca' fino al 'Mundo Deportivo', evidenziano la "pesante rischiesta di penalizzazione" del procuratore federale Chiné nei confronti della Juventus.


15:45

Juve, tifosi con il fiato sospeso

Sale l'attesa per quella che sarà la decisione della Corte d'Appello a sezioni unite e i tifosi della Juve restano con il fiato sospeso. Si è acceso il dibattito sui social, mentre si attende di sapere se il processo verrà riaperto e se in quel caso le richieste della Procura federale saranno accettate.


15:29

La carta segreta di Ronaldo: cosa rischia la Juve

Parallelamente a quello della Giustizia sportiva procede il lavoro della Procura di Torino sui conti del club bianconero dal 2018 al 2021, in attesa dell'udienza preliminare dal Gup il prossimo 27 marzo: appuntamento in cui dovrebbe arrivare anche la decisione sulla richiesta dei legali della Juventus di trasferire l'inchiesta da Torino a Milano (o in subordine Roma) per competenza territoriale. Nel frattempo rimane chiave la figura di Cristiano Ronaldo per quel che riguarda almeno la seconda manovra stipendi e gli oltre 19 milioni di euro ancora in sospeso, con quella "famosa carta che non deve esistere" di cui parlavano in un'intercettazione Cesare Gabasio e Cherubini. (LEGGI TUTTO)


15:10

Attesa per la Camera di Consiglio

Dopo la requisitoria e le richieste del procuratore federale Chiné e gli interventi delle difese si riunirà la Camera di Consiglio. La Corte federale d'Appello dovrà esaminare la richiesta di riapertura del processo e poi, in caso affermativo, le richieste del procuratore Chiné andando a sentenza.


14:53

Dirigenti in udienza, Juve in campo

Mentre i dirigenti e i legali della Juve sono impegnati nell'udienza presso la Corte federale d'Appello a sezioni unite, i calciatori bianconeri pensano al prossimo match di campionato contro l'Atalanta allo Stadium. Il gruppo si è ritrovato al mattino agli ordini di Allegri (che parlerà domani nella consueta conferenza stampa della vigilia): scarico per chi è sceso in campo nell'ottavo di Coppa Italia vinto contro il Monza, esercitazioni e partitella finale per gli altri.


14:40

La memoria difensiva della Juve

Prima dell'udienza di oggi la Juve e gli altri club hanno presentato le proprie memorie difensive. La posizione del club bianconero non cambia ed è stara ribadita a più riprese negli scorsi giorni. "Confidiamo che il ricorso per revocazione sia dichiarato inammissibile o comunque respinto", ha scritto la Juve in una mail di risposta a Report poi resa pubblica dopo la trasmissione di Rai 3.


14:27

In campo le difese dei club

Dopo la requisitoria e le richieste del procuratore federale Chiné sono scese in campo le difese dei club coinvolti, intervenute sull'ammissibilità della revocazione. Dunque ora la Corte federale d'Appello dovrà pronunciarsi sull'istanza di revoca della sentenza di assoluzione richiesta dalla procura decidendo se riaprire o meno il processo.


14:22

Juve, rischieste più pesanti rispetto a maggio

Richieste più pesanti rispetto a maggio per la Juve da parte del procuratore federale Chiné, che allora aveva chiesto un'ammenda di 800mila euro e stavolta ha chiesto una penalizzazione di 9 punti. Più pesanti le richieste anche per i dirigenti ed ex dirigenti bianconeri: chiesti 16 mesi di inibizione per Andrea Agnelli (erano 12 nelle richieste del primo processo sportivo della scorsa primavera), 20 mesi e 10 giorni per Paratici (erano 16 mesi e 10 giorni), 10 mesi per Cherubini (erano 6 mesi e 20 giorni) e 12 mesi per tutti gli altri consiglieri (erano 8 mesi)


14:15

Le richieste di Chiné per gli altri deferiti

Confermate rispetto al processo dello scorso maggio anche le richieste di inibizione per i dirigenti degli altri club coinvolti oltre alla Juve e deferiti perché ritenuti responsabili delle plusvalenze considerate fittizie. Chiesti 12 mesi per Massimo Ferrero e 8 mesi e 20 giorni a Ienca per la Sampdoria; 11 mesi e 15 giorni per Corsi dell'Empoli; 6 mesi e 10 giorni per Preziosi e 10 mesi e 15 giorni per Zarbano del Genoa. 


14:07

Le richieste di Chiné per gli altri club

Se per la Juve il procuratore federale Chiné ha chiesto una penalizzazione di 9 punti (e l'inibizione dei dirigenti deferiti), per gli altri club coinvolti ha chiesto invece solo un'ammenda come era accaduto nel primo processo sulle plusvalenze. Chiesti 195mila euro di ammenda per la Sampdoria; 42mila euro per l'Empoli; 320mila euro per il Genoa; 338mila euro per il Parma; 90 mila euro per il Pisa; 125 mila euro per il Pescara; 23mila euro per la Pro Vercelli; 8 mila euro per il Novara.


13:59

Il parere dell'avvocato Grassani

"Gli elementi nuovi prodotti dalla Procura Federale non sono idonei a incidere sulla sostanza della decisione assunta dalla Corte, ovvero che i deferiti non potevano essere sanzionati per l'inesistenza di una norma che disciplini i criteri per l'attribuzione del 'valore' dei calciatori". Questo il parere espresso alla vigilia dell'udienza dall'avvocato Mattia Grassani, che ha rappresentato il Napoli nel procedimento conclusosi con il proscioglimento degli undici club coinvolti e di 59 dirigenti. "La Corte nel maggio scorso - sottolinea Grassani - decise di trasmettere gli atti al presidente Figc fornendo spunti per l'adozione dell'auspicata riforma normativa".


13:43

Juve, Chiné chiede penalizzazione e inibizioni

Nell'udienza della Corte Federale d'Appello sull'istanza di riapertura del filone plusvalenze iniziata oggi, il procuratore federale Chiné ha chiesto una sanzione di 9 punti di penalizzazione afflittiva per non entrare nelle coppe europee. Chiesta anche l'inibizione di 20 mesi e 10 giorni per Paratici, 16 mesi per Agnelli, 12 mesi per Nedved, Garimberti e Arrivabene, 10 mesi e 20 giorni per Cherubini.


13:40

Juve fiduciosa alla vigilia

Nei giorni precedenti all'udienza la Juve professava ottimismo: "Confidiamo che il ricorso per revocazione sia dichiarato inammissibile o comunque respinto" ha scritto il club bianconero all'interno della mail di risposta a Report poi resa pubblica dopo la trasmissione dedicata alla Juve andata in onda su Rai 3.


13:32

Juve, collegato il presidente Ferrero

Collegato da remoto da Torino per seguire l'udienza c'è anche il nuovo presidente della Juventus, Gianluca Ferrero. Con i legali del club bianconero ci sono anche il ds Federico Cherubini e Fabio Paratici, ora dirigente del Tottenham.


Corte d'appello Figc, Roma

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