Dopo tre partite un gol e un assist con la maglia della Juve, Nico Gonzalez si è ufficialmente presentato a stampa e tifosi ripartendo proprio dalla rete messa a segno martedì scorso contro il PSV: "Sono davvero contento. Era un sogno segnare con questa maglia e credo di aver trovato il momento giusto per farlo. I dodici gol della scorsa stagione? Mi piacerebbe segnare di più, ma non è la mia priorità. La mia idea è quella di aiutare la squadra, non si tratta di fare una rete o un assist in più".
Nico Gonzalez, l'addio alla Fiorentina e il calendario intasato di partite
Il suo addio alla Fiorentina ha fatto discutere: "Non ne ho parlato con nessuno durante la Copa America. Solo in vacanza ho iniziato a riflettere. Quando arriva la Juve non devi pensare, ma dire di sì. Un idolo? Per me Di Maria lo è sia dentro che fuori dal campo, l'ho conosciuto e con me si è sempre comportato con grande umiltà". Altro tema al centro delle polemiche è il calendario sovraccarico di impegni: "Siamo la Juventus, dobbiamo vivere partita dopo partita senza preoccuparci. Per noi è bello giocare di più, siamo tutti giovani e vogliamo scendere in campo".
Nico Gonzalez sulla sfida con il Napoli e Vlahovic
Il Napoli è nel mirino: "Sappiamo cosa dobbiamo fare, abbiamo un'idea chiara e la consapevolezza di doverci prendere le nostre responsabilità per riuscire ad arrivare al risultato che vogliamo". In chiusura il commento della reunion con Vlahovic: "Dusan è migliorato veramente tanto. Sono tre partite che non segna ma è veramente positivo e dà una grandissima mano alla squadra".