
Casadei sul filo, in bilico tra Lazio e Torino. Scontro totale di mercato. Lotito e Fabiani ieri mattina aspettavano il via libera del Chelsea, nel pomeriggio si è reinserito il club granata, dal centrocampista in pugno si è temuto il pugno di mosche. A Formello, in serata, persisteva però la convinzione di essere in vantaggio nella corsa al classe 2003. Potrebbe risultare decisiva la preferenza del calciatore, allettato dall'idea di trovare spazio con Baroni e dalla possibilità di giocare in Champions nella prossima stagione. La Lazio crede nel colpo, al netto delle sorprese delle ultime 24 ore. Ci sono stati nuovi contatti con i Blues, la formula proposta ha ricevuto un'apertura, ma si aspetta ancora l'ok definitivo del Chelsea. L'offerta in via di valutazione: 13 milioni di euro per l'acquisto a titolo definitivo, da concretizzare con una cifra irrisoria nell'immediato, legata a bonus e condizioni facili da raggiungere. In più, una percentuale sulla futura rivendita del 25%. Tra le ipotesi (da confermare) la possibilità di un rialzo fino al 35%.
Duello
L'operazione non è chiusa, la Lazio rimane ottimista. Non si aspetta un "dietrofront" di Casadei, anche se le recenti dinamiche spingono alla prudenza. L'offerta del Torino al Chelsea sarebbe leggermente più alta rispetto a quella biancoceleste. Tutti pensano di essere in vantaggio nel duello, solo oggi si capirà chi la spunterà tra Lotito e Cairo. Di certo, la dirigenza laziale è rimasta spiazzata da quanto accaduto ieri. Non temeva un rilancio simile del Toro, che nel frattempo ha chiuso per il prestito di Elmas dal Lipsia. Sorpassi e controsorpassi. Il nodo, almeno inizialmente, riguardava anche la modalità del trasferimento: gli inglesi hanno terminato gli slot per i prestiti (6) con il passaggio oneroso di Veiga alla Juventus (4,5 milioni), altro obiettivo della Lazio come ammesso da Fabiani. Un ostacolo che si è aggiunto al blocco dell'indice di liquidità. Ecco perché la proposta è stata necessariamente di un acquisto definitivo. Si è aperta un'asta che riguarda il cartellino, la percentuale sulla rivendita e le commissioni da riconoscere agli agenti.
Bagarre
Una trattativa thriller con "depistaggi" e cambi di rotta. La fotografia emblematica il doppio incontro avvenuto ieri pomeriggio. Francesco Facchinetti, uno degli agenti di Casadei, avvistato a Torino dopo lo sbarco a Roma nel weekend. Nel frattempo, a Formello, il faccia a faccia con un altro dei rappresentanti del centrocampista. Meglio non escludere nulla. La Lazio, fiduciosa, in caso di fumata bianca punterebbe a chiudere pure l'innesto in difesa di Sylla, 2002 dello Strasburgo, stessi agenti di Casadei. Le trattative comunque potrebbero essere slegate. Con il Chelsea si è parlato di Aaron Alsemino (2005), appena rientrato a Londra dal Boca Juniors.
I nomi
La priorità, dovesse saltare Casadei, sarebbe la ricerca di un altro centrocampista. Con il Bologna si può mettere in piedi lo scambio di prestiti Tchaouna-Fabbian: a fine stagione tornerebbero ai club d'appartenenza. Entrambi 2003, l'under 21 azzurro piace, sarebbe una soluzione intelligente per coprire la casella mancante e permettere all'ex Salernitana di trovare continuità in rossoblù. La Lazio è coperta sugli esterni. Le altre piste: Belahyane interessa a Rennes e Chelsea, è un nome sfumato o quasi. La Lazio potrebbe riprovarci per Fazzini. Per Payero e Ilic (ieri proposto, poi vicino allo Spartak) ci vorrebbe un taglio in lista essendo "over". Il Como apprezza Pellegrini: non ci sono stati contatti con il terzino, salvo sorprese rimarrà fino a fine stagione.