Del Piero spietato con la Juve, la sconfitta con il Psv è meritata: “Un divario enorme…”
La Juve di Thiago Motta è fuori dalla Champions League. La sconfitta ai playoff contro il Psv rappresenta un danno economico e d'immagine per il club, che vive ora un momento di crisi. Ospite di Champions League Show su Sky Sport, Alessandro Del Piero è stato spietato con la sua Juve, analizzando duramente la sconfitta dei bianconeri contro gli olandesi.
Del Piero: "Juve e Psv, c'è un divario enorme"
"C'è un divario enorme che si è visto stasera - l'analisi dell'ex capitano bianconero -. Perché sebbene la Juventus abbia fatto molto bene il primo tempo, con personalità e il secondo lo ha fatto il PSV, c'è stata una grande differenza tra la qualità dei palloni, il numero di occasioni e l'intensità e la voglia con i quali si è andato a cercare i gol. Sul palo di Vlahovic c'è stata un po' di sfortuna, ma alla fine queste cose te le vai a cercare. Il PSV ha messo dentro troppa qualità, troppe azioni pericolose, molto sfumate, molte altre parate da Di Gregorio, molte imprecisioni dei loro attaccanti. E il divario in questo è stato grande. Nel secondo tempo supplementare la Juve è cresciuta perché loro hanno deciso di difendersi più che per altro".
Del Piero sulla Juve: "Pecca in esperienza"
"Questo è il reale dispiacere - conclude Del Piero nella sua analisi -: perché è una squadra fondamentalmente giovane, una squadra che non ha giocato tante partite in campo internazionale, che pecca in esperienza. Non si può dire lo stesso per gli avversari che magari sono nella stessa situazione, però hanno una cultura calcistica in Olanda diversa dalla nostra. Inculcarla nei nostri giocatori è anche più difficile. Loro non si sono mai fermati davanti agli episodi. Noi viviamo e subiamo in positivo e in negativo ancora gli episodi, perché se facciamo gol ci ripieghiamo e stiamo lì, se prendiamo gol attacchiamo. Fa parte dell’identità”.