Juve, Tudor scalpita e spinge per Kolo Muani. Conceiçao, è fatta: la situazione
Igor Tudor scalpita. È consapevole di alcuni rallentamenti legati alle mancate cessioni, ma per il legame che sente con il club vorrebbe una Juve più reattiva e rapida sul calciomercato. Per questo motivo sperava di avere una squadra più completa per il ritiro, che partirà giovedì 24 luglio. Come raccontato, il tecnico croato non ha avanzato precise richieste in questi mesi. Fatta eccezione per Balerdi, che ha già allenato al Marsiglia, non ha indicato una serie di obiettivi o pressato la sua dirigenza per avere determinati calciatori. Ma per quanto riguarda i tempi delle operazioni, sì: pensava e sperava che l’attesa sarebbe stata più breve in questa fase, dopo un normale e fisiologico periodo di assestamento dovuto alle novità in società. Non è mancata la sintonia tra il tecnico e la dirigenza sulla necessità di rinforzare la squadra e sui nomi chiave per il mercato: Conceiçao e Kolo Muani. Tudor ha chiesto e ottenuto la conferma dell’attaccante portoghese ed è stato aggiornato sui contatti con il Psg per riprendere il francese. Nel caso di Conceiçao, l’annuncio è atteso in questi giorni: il portoghese era sbarcato la scorsa estate a Torino con la promessa di un acquisto garantito a fine stagione, e così è stato. In queste settimane Tudor è rimasto in contatto con Chico e ha sicuramente apprezzato anche il ruolo chiave che il giocatore ha avuto nell’affare.
Tudor spinge per il ritorno di Kolo Muani
Adesso spera e spinge per il ritorno di Kolo Muani, per il quale i contatti proseguono, in attesa di un aiuto da parte del Psg sulla formula dell’operazione. I bianconeri offrono un prestito oneroso, mentre i transalpini vogliono l’obbligo. Tudor preferisce, quindi, lavorare con calciatori che già conosce come Kolo Muani e Conceiçao, piuttosto che con giocatori da provare e inserire gradualmente in un contesto alle prese con un’altra semi-rivoluzione, dopo quella estiva. Balerdi, dicevamo. Il difensore argentino è molto stimato dal tecnico, che lo vorrebbe anche a Torino. Ci sono stati dei contatti con il Marsiglia, con cui c’è un canale aperto da settimane per Weah. Ma la posizione dei francesi non è cambiata e attualmente risulta davvero difficile arrivare al centrale classe '99.
Juve, Tudor sente totale fiducia
Per quanto riguarda invece il centrocampo, il tecnico ha dato il suo assenso per Hjulmand. Apprezza la forte volontà mostrata dal danese per provare venire a Torino: in questo caso la buona riuscita dell’operazione dipende dallo Sporting. Tudor riparte quindi con la totale fiducia dello spogliatoio e con la stima della dirigenza, forse non è mai stato una primissima scelta (e lo sa), ma il contratto rinnovato per un altro anno con l’opzione fino al 2028 gli dà maggiori certezze. Si è messo disposizione della società, si considera uno juventino a tutto tondo ed è pronto a lavorare seguendo le indicazioni del club.