Lazio, tutti a cena per Natale. Lulic: "Vogliamo la Supercoppa". Video

La squadra si è ritrovata a Spazio Novecento per gli auguri natalizi e non solo: si festeggia anche la vittoria di Cagliari con un pensiero alla sfida di domenica. Circa 400 i tifosi presenti all'esterno
Lazio, tutti a cena per Natale. Lulic: "Vogliamo la Supercoppa". Video
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ROMA - Tutti a cena per festeggiare il Natale e il momento magico. Ecco la Lazio a tavola in scena a Spazio Novecento, quartiere Eur. Il menù è interessante: dalle eliche trafilate al bronzo con verdure mediterranee e pesto, alla mousse ai frutti di bosco con cioccolato bianco, passando per una guancia di vitella brasata alle erbe aromatiche. E dopo qualche brindisi con vino e spumante: in primis in onore della vittoria di ieri contro il Cagliari, poi per la finale di Supercoppa contro la Juventus di domenica prossima. Il primo ad arrivare? Francesco Acerbi, che ha commentato ironico: "Sono già qui perché non avevo nulla da fare". Poi via via tutti gli altri, con un'accoglienza molto calorosa per Immobile e Caicedo da parte di circa 400 tifosi appostati all'entrata del locale. Presenta anche il presidente Claudio Lotito, tra gli ultimi a calcare la passerella d'ingresso. C'è pure Olympia, la star della serata tra musica, brindisi e risate.

Lazio, una cena pensando alla Supercoppa

I biancocelesti giovedì partono per Riad, domenica la Juventus cerca vendetta dopo il ko di campionato. E il capitano Senad Lulic, durante la cena natalizia, ha parlato della sfida ai microfoni di Lazio Style Channel: "Sarà la mia prima finale internazionale. Ci giochiamo un trofeo in una partita secca in cui può succedere di tutto. C’è la voglia di chiudere al meglio questo anno, sarebbe fantastico alzare la coppa. Serve la perfezione per battere la Juventus, così come è stato all’Olimpico. Faccio gli auguri di buon Natale a tutti i laziali. Questo gruppo è unito, ci stiamo divertendo non solo in campo, ma anche fuori". Poi tocca a Marco Parolo: "Dopo Cagliari l’entusiasmo è alle stelle, tutto è figlio anche dei risultati che si fanno. Ora vediamo se domenica riusciamo a fare un altro bel regalo. Le esultanze finali? Stiamo facendo più scatti per esultare al novantesimo che in campo. Tutto nasce dallo spirito di gruppo, mettiamo tutto in campo, ora dobbiamo continuare così”.

Immobile e il momento

Se la ride anche Ciro Immobile durante la cena. Il bomber biancoceleste ha raccontato ancora di Cagliari ai microfoni di Lazio Style Channel: “Strakosha ha fatto una super parata su Nainggolan. Se ne parla poco perché poi il Panterone ha purgato e Luis ha fatto un bel gol. A fine partita poi, la prima cosa che è venuta spontanea è stata andare sotto i tifosi. Hanno fatto tanti chilometri per venirci a vedere. Bello festeggiare con loro, abbiamo bisogno del loro supporto sia in casa che in trasferta. Stiamo facendo bene e il merito è un po' di tutti, l'entusiasmo ti trasporta. Supercoppa? La Juventus sarà arrabbiata per il risultato del campionato. Ci aspetta una partita difficile, una finale che dobbiamo preparare con il lavoro in allenamento, come stiamo già facendo”.

Parola a Lotito e Inzaghi

Chiude la serata il presidente Lotito. Tifosi, obiettivi, il patron è un fiume in piena: “La vittoria contro il Cagliari è fondamentale, significa che la squadra non molla, che ha voglia di dimostrare di esserci. La squadra sente la responsabilità di rappresentare sul campo i propri tifosi. Abbiamo operato anche un cambiamento sostanziale nella tifoseria, ora è molto più disciplinata e rispettosa. Oggi siamo in una fase di crescita e affermazione. Dopo la Juventus siamo la società che ha vinto più di tutte. In tanti concorrono per ottenere un risultato, lavorano all’unisono per raggiungere degli obiettivi. Mi sento oggi di interpretare la gioia di tante persone, alcune che non tifano Lazio mi hanno ringraziato per quello che sto facendo. Noi non siamo antipatici, perché lavoriamo con umiltà e sacrificio, basandoci sul merito. In ogni caso, bisogna rimanere con i piedi per terra. Io non faccio voli pindarici, ma credo fortemente in questo gruppo”. Poi l’allenatore Inzaghi: “Il momento è positivo, godiamocelo sapendo che spesso nel calcio i giudizi cambiano in fretta. Dobbiamo essere bravi nel lavorare e realizzare un sogno. Tra 5 giorni ci sarà una finale impegnativa, i ragazzi l’affronteranno al meglio”.


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