ROMA - Nel giorno in cui spegne 33 candeline, Ciro Immobile incassa oltre a una marea di auguri, anche un accorato endorsment da parte del suo procuratore Marco Sommella, che intervenuto a Tvplay, esalta il centravanti della Lazio, entrato nella storia biancoceleste con la doppietta alla Salernitana: "Ci sono campioni più celebrati, ma che hanno fatto meno di Immobile".
"In Italia non vedo attaccanti migliori di Ciro"
Sommella non ha dubbi: “Immobile è un patrimonio del calcio italiano. In Nazionale dovrebbero giocare i migliori e io uno migliore di lui non lo vedo. Quando giocava in Under 21 c’erano tanti ragazzi forti come Destro, Balotelli, Gabbiadini, che non sono riusciti a mantenere le promesse, invece lui, come Verratti, Donnarumma, Bonucci o Chiellini lo ha fatto. E' da giocatori come lui che bisogna ripartire per partecipare al prossimo Europeo in cui arriviamo da vincitori".
"L'età non è un problema"
“Ciro oggi compie 33 anni, ma ci sono ragazzi di 36 anni come Benzema che ancora si dimostrano decisivi. Toccando ferro, potrà restare a questi livelli a lungo, poi chiaramente dovrà imparare a gestirsi, ma i presupposti ci sono tutti”.
"Ci sono giocatori più celebrati che hanno fatto il quinto dei suoi numeri"
“Ci si renderà conto di ciò che ha fatto solo dopo: ho vissuto Toni, Vieri, Rossi, Inzaghi, nessuno aveva i suoi numeri, solo Totti, che però ha fatto 20 anni di A con la Roma. Poi il giocatore può piacere o non piacere, ma i numeri restano, ha fatto il record di gol insieme a Higuain, ci sono giocatori molto più celebrati che hanno fatto un quinto di quanto ha fatto lui".
"Campione dentro e fuori dal campo"
“Quando uno è un campione, lo è dentro e fuori dal campo. Ciro è rimasto il ragazzo del Sorrento, non ti fa mai pesare quello che è e che rappresenta. Alla festa di ieri sera ho visto come gli altri venerino proprio il ragazzo che è".